rotate-mobile
Politica

La mossa di Ama per migliorare la raccolta rifiuti: 108 euro in più a chi lavora la domenica

Nuovo accordo con i sindacati per efficientare il servizio di raccolta rifiuti nel fine settimana

Più turni di raccolta dei rifiuti la domenica. Ama e i sindacati hanno siglato un accordo che prevede un incentivo economico per il personale impiegato in tutte le aree in cui è previsto il lavoro domenicale. Si parte dal 2 aprile in via sperimentale per 90 giorni applicando l'accordo ai soli lavoratori delle autorimesse, poi in caso di conferma verrà esteso alle restanti categorie. Un'intesa definita "epocale" tra i rappresentanti aziendali e le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel, che punta a efficientare il servizio di igiene urbana nei fine settimana. Ma vediamo i dettagli. 

Cosa prevede il nuovo accordo

"L'attuale forza organica non è sufficiente a garantire i servizi necessari, in particolar modo nelle autorimesse". Questa la premessa messa a verbale da cui scaturisce il nuovo accordo. L'obiettivo è regolarizzare la raccolta rifiuti, da sempre in sofferenza nel fine settimana per mancanza di risorse impiegate. Da qui i nuovi incentivi. Si legge nel testo: "La presenza in servizio in ordinario nella giornata di domenica verrà incentivata prevedendo la corresponsione, oltre alla normale retribuzione, di un importo aggiuntivo, che verrà graduato qualora oltre alla presenza domenicale il lavoratore garantisca anche la presenza nella giornata del sabato precedente e/o in quella del lunedì successivo". Parliamo di incentivi compresi tra i 108 e i 198 euro lordi a seconda che si lavori solo la domenica, oppure due o tre giorni nel periodo tra sabato e lunedì. 

Adesione su base volontaria

L'accordo, si legge nel testo, punta ad "efficientare l'organizzazione del lavoro con l'incremento della produttività e con miglioramenti qualitativi e quantitativi del servizio attraverso il coinvolgimento volontario dei lavoratori con l'obiettivo di ridurre il ricorso al lavoro straordinario (festivo ed ordinario)". E ancora: "L'adesione al progetto sperimentale avviene su base volontaria e vincola il lavoratore per due domeniche su quattro; le altre domeniche sono lavorabili su base volontaria previa adesione entro il giovedì precedente. Con l'adesione si dà la disponibilità a spostare il proprio giorno di riposo domenicale ad altro giorno della settimana diverso dal sabato e dal lunedì".

La domenica in servizio ordinario

L'incentivo sarà integralmente assorbito dall'abbattimento degli straordinari in festivi e prefestivi. Ciò consentirà una diminuzione dei costi, assicurando la domenica un servizio in ordinario e non più in straordinario. Gli autisti passeranno da 100 a 140 la mattina, da 40 a 90 la notte si arriverà a un massimo di 235 autisti l'intera domenica. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La mossa di Ama per migliorare la raccolta rifiuti: 108 euro in più a chi lavora la domenica

RomaToday è in caricamento