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Alleanza per Roma, il progetto voluto da Papa Francesco ha aiutato 2500 romani

Primo bilancio del fondo finanziato da realtà civili ed ecclesiastiche, il vescovo Ambarus Benoni: "Ora rilanciamo con un progetto a 4/5 anni".

E' stato presentato il 3 agosto il primo bilancio dell'iniziativa "Alleanza per Roma" che ha concluso il 31 luglio la prima fase della sua attività. Lo scorso 10 giugno 2020 Papa Francesco in persona ha istituito il fondo "Gesù Divino Lavoratore" per sostenere i soggetti maggiormente colpiti dalla pandemia da Coronavirus e dalla susseguente crisi economica: "Questo Fondo  vorrebbe essere un segno capace di sollecitare tutte le persone di buona volontà a offrire un gesto concreto di inclusione, soprattutto verso coloro che cercano conforto, speranza e riconoscimento dei propri diritti", aveva scritto il vescovo di Roma. 

Il fondo è stato dotato di un milione di euro proveniente dalla Diocesi di Roma e dalla compartecipazione da 500mila euro provenienti da Roma Capitale e Regione Lazio per ciascuna; a questi fondi si possono aggiungere gli oltre 200mila euro di contributo di privati. Una nota diffusa a valle della conferenza stampa informa che nel primo blocco di attività sono "oltre 2.500 le persone sostenute, 920 le domande presentate, tre tipologie le misure proposte – sussidio, sostegno al reddito, inserimento lavorativo -, 400 i volontari impregnati in 75 Presidi Territoriali di Ascolto distribuiti su tutta Roma". 

Spiega la Caritas di Roma in una nota: "L’idea ispiratrice è stata quella di attivare, in una relazione di aiuto e di prossimità, percorsi di accompagnamento e promozione sociale, in cui le persone potessero essere protagoniste della propria rinascita e di quella della comunità. La metodologia di lavoro si basa su quattro cardini – compartecipazione, generatività, accompagnamento, alleanze – per fornire risposte e strumenti concreti di soluzione alle problematiche, creando allo stesso tempo cultura sociale, pastorale e innovazione a partire dai fatti".

Tre le misure proposte dal piano: interventi una tantum a sostegno di criticità importanti ma transitorie, come morosità di affitto, utenze e spese condominiali messe a rischio dalla caduta del reddito; l'attivazione di un contributo mensile liquido che ha consentito "di stabilire relazioni di prossimità che i beneficiari hanno sentito in termini di accompagnamento e vicinanza"; da ultimo, un sostegno a progetti di piccola imprenditoria artigianale e reinserimento nel mercato del lavoro attraverso l'attivazione di corsi di formazione e tirocini formativi". Nella conferenza stampa si è precisato che l'accoglimento di nuove richieste si è fermato ad aprile, causa termine dei fondi: l'intenzione dei promotori è quella di avere una dotazione più stabile per poter ipotizzare un progetto "a 4/5 anni", già denominato "Alleanza per Roma 2.0". 

Le parole di Ambarus Benoni, vescovo e direttore della Caritas di Roma: "In questo anno abbiamo agito con la consapevolezza dei “cinque pani e due pesci”, cioè sapendo delle risorse molto limitate rispetto alle richieste. Ma siamo contenti e orgogliosi di poter raccontare come siamo riusciti a vivere il miracolo della moltiplicazione. Le comunità si sono rese conto meglio di quello che stava succedendo e, incontrando le persone, le famiglie, hanno offerto non solo risorse finanziarie o percorsi lavorativi, ma anche compagnia, relazione, accompagnamento". Gianpiero Palmieri è arcivescovo e vicegerente della diocesi di Roma: "Per noi cristiani, alleanza è una parola biblica fondamentale: Dio è talmente vicino a noi che mischia la sua storia con la nostra, che rischia e condivide la sua vita con quella del suo popolo e di ogni essere umano. Ed è per questo che noi non possiamo non vivere la stessa dimensione nei confronti degli uomini e delle donne che incontriamo, specie i più fragili. Con la nostra presenza, con il nostro stare affianco, dichiariamo nei fatti questa prossimità di Dio ad ogni uomo e ad ogni donna".

Una dichiarazione da parte della sindaca di Roma Virginia Raggi: "Roma è città della solidarietà e della generosità e Alleanza per Roma è un virtuoso esempio di come – tutti insieme, facendo rete, unendo forze, risorse ed energie – sia possibile occuparsi dei più deboli e garantire loro dignità e supporto". Presente alla conferenza stampa anche il presidente della Regione Nicola Zingaretti: "Siamo orgogliosi di aver partecipato all’iniziativa lanciata oltre un anno fa dal Santo Padre con il Fondo Gesù Divino Lavoratore: un intervento vitale per tantissime persone che hanno trovato un’ancora di salvezza e un aiuto concreto nella Caritas, nella straordinaria rete del volontariato, nei presidi parrocchiali, nelle tante donne e uomini generosi che – anche con la minaccia del virus che girava – si sono messi a disposizione per gli altri". 

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