Politica

Alemanno avvisa la Lega: ”Basta provocazioni!”

Alemanno, alla vigilia dell'incontro organizzato della Lega a Pontida, dichiara che non accetterà più battute ed insinuazioni su Roma e sullo spostamento dei Ministeri, da parte della Lega

Redazione 14 giugno 2011 15:35

Il messaggio lanciato dal sindaco di Roma Gianni Alemanno alla Lega Nord, alla vigilia dell'appuntamento di Pontida, non lascia fraintendimenti di sorta: “Lancio un avviso molto chiaro ai naviganti: da Pontida non esca fuori una provocazione contro Roma, perché reagiremo con estrema durezza". Il sindaco della capitale non tollererà più l’atteggiamento di discredito, da parte di Bossi, nei confronti di Roma: "Seguiremo con molta attenzione quello che verrà fuori da Pontida e non accetteremo nessuna forma di provocazione, perché su questo la misura è ampiamente colma".

I rapporti, all’interno del Pdl, continuano a essere tesi e le richieste da parte della Lega di spostare alcuni Ministeri al nord non aiutano. “E’ una questione troppo seria per le boutade ma siamo pronti a scendere in piazza" aveva tuonato Alemanno lo scorso mese, proprio in seguito a provocazioni di questo tipo.

Era ottobre scorso quando il Sindaco e il leader leghista, condividevano lo stesso tavolo scambiandosi specialità locali. nel cosiddetto "pranzo della pace" e ora sembra passato molto tempo da quel simposio, considerato che Alemanno ha poi concluso il suo intervento di oggi con un messaggio chiaro e deciso: "Non è solo la Lega che può porre condizioni ma c'é anche un partito romano e una realtà laziale che può fare altrettanto". Sarà difficile, a breve, ritrovare due bottiglie di Labrusco e Romanella fianco a fianco, sullo stesso tavolo.