Adesca e violenta donna, Belviso sdegnata ed inorridita
Adesca e violenta donna, Belviso sdegnata ed inorridita
"Non esistono parole adeguate per esprimere lo sdegno e l'orrore di fronte a questa storia". Lo afferma, in una nota, il vicesindaco di Roma Sveva Belviso, commentando l'aggressione avvenuta la scorsa notte nei confronti di una donna con disagio mentale, al momento ricoverata in prognosi riservata e in pericolo di vita in seguito alle percosse ricevute. "Una storia di violenza cieca e di sopraffazione rispetto alla quale - aggiunge - deve essere fatta luce al più presto e, una volta accertata la responsabilità dell'aggressore, a cui deve seguire una pena adeguata al crimine commesso. Voglio rivolgere un pensiero particolare alla donna, che al momento lotta tra la vita e la morte al Policlinico Casilino per un' emorragia cerebrale conseguente alla violenza subita: l'Amministrazione capitolina le è vicina e conferma la disponibilità, qualora il suo quadro clinico dovesse migliorare come tutti auspichiamo, a fare la sua parte per aiutarla a superare, nei limiti del possibile, questa terribile esperienza". Belvisio ha ringraziato "i carabinieri del Nucleo Radiomobile per il rapido intervento, ma soprattutto i vicini di casa la cui fulminea segnalazione al 112 ha consentito di far trarre in arresto l'uomo, ma soprattutto di soccorrere la vittima prima che fosse troppo tardi". (Fonte: Ufficio stampa Campidoglio)