Acea parteciperà alla gara per realizzare il termovalorizzatore
Ad annunciarlo l'amministratore delegato di Acea Giuseppe Gola, durante la presentazione del bilancio trimestrale dell'azienda
Acea parteciperà alla gara per la costruzione e gestione del termovalorizzatore di Roma. "È un progetto molto importante, riteniamo questa soluzione valida per il trattamento dei rifiuti prodotti dalla città di Roma, Acea è il candidato naturale per la realizzazione e gestione e lavoreremo a questo progetto". Lo ha detto l'amministratore delegato di Acea Giuseppe Gola durante la presentazione del bilancio trimestrale dell'azienda, trimestre aggiungendo che "lavoreremo a questo pogetto" e "il Comune assegnerà" i lavori "seguendo la normale procedura di evidenza pubblica a cui parteciperemo".
Un bando che arriverà fra qualche mese. Nessuna sorpresa per gli addetti ai lavori. Già il sindaco Gualtieri aveva parlato di probabile collaborazione Ama-Acea per la gestione dell'impianto che farà da perno all'intero ciclo rifiuti della Capitale. La multiutility poi già gestisce termovalorizzatori a San Vittore (tre linee più la quarta da poco autorizzata dalla Regione Lazio) e a Terni. Ancora da chiarire la localizzazione dell'impianto. Le trattative per l'acquisto del terreno sono ancora in corso, con ogni probabilità si tratterà di un'area a Santa Palomba, piccolo Comune al confine sud della Capitale, poco distante da Pomezia.
La politica divisa sull'impianto
Intanto la politica continua a dividersi sulla scelta del sindaco Gualtieri. "Proseguiremo il confronto con la massima attenzione e rispetto per le posizioni di tutti. Ma non metteremo a rischio il futuro di Roma sulla base di argomenti infondati e pretestuosi" ha ribadito il primo cittadino in un intervento sul quotidiano Domani. Il riferimento va alle tante proteste di chi non perde occasione per demolire il progetto.
Tra i contrari più accaniti il M5s, da settimane impegnato in proteste quotidiane, compresa una raccolta firme e un'azione legale annunciata contro il primo cittadino. Forti dubbi anche in maggioranza, tra le forze di centrosinistra. Europa verde è contraria, idem Sinistra civica ecologista. I confronti di cui parla Gualtieri sono in atto, ma non sono previsti passi indietro sulla scelta di realizzare l'impianto. Altro fronte delicato è quello con il M5s in Regione. Un'alleanza quella alla Pisana messa a durissima prova, con il no dell'assessora Roberta Lombardi costretta però a tentare il dialogo con Gualtieri per salvare il legame con i democratici.