Accoltellò labrador a Villa Ada, Coccia: "Sia data una pena esemplare"

Il delegato del sindaco di Roma Capitale per la Salute degli animali, Federico Coccia, esprime soddisfazione per la denuncia da parte delle Forze dell'ordine del romano di 32 anni che due mesi fa accoltellò un cane di razza labrador a Villa Ada. "I miei complimenti all'Arma dei carabinieri, in particolar modo alla stazione Roma viale Eritrea, per aver individuato il 32enne romano che il 29 febbraio aveva accoltellato un cane a Villa Ada senza alcun motivo. Come delegato del sindaco e a nome del primo cittadino mi auguro che sia data una pena esemplare all'accoltellatore non più misterioso".

Secondo Coccia, casi di violenza sugli animali come questo, sono "fortunatamente rari e isolati, tuttavia sono felice che l'impegno congiunto delle Forze dell'Ordine e dell'Amministrazione, sempre sensibile alle problematiche legate ai nostri amici a quattro zampe, abbia restituito la totale sicurezza a uno dei più bei parchi della città, dove i cittadini possono ancora portare a spasso i propri cani in assoluta serenità".

Sulla vicenda è intervenuta anche l'associazione Earth che condanna il brutale gesto. "Possedere un cane non vuol dire necessariamente amare gli animali - sostiene il presidente di Earth Valentina Coppola - quindi nessuna scusante per un gesto tanto violento. Abbiamo già allertato il nostro ufficio legale per presentare la costituzione contro l'aggressore. Vogliamo anche offrire la nostra assistenza legale gratuita al proprietario del labrador perché veda risarciti i danni subiti".