Abusivismo, De Luca (Pd): "Roma dopo Salerno è la città più abusiva d'Italia"
Il vicepresidente della commissione Ambiente Athos De Luca ha rivolto un'interrogazione urgente ad Alemanno e all'assessore all'Urbanistica
“Le oltre 12.000 domande di condono, respinte dal Comune in quanto fraudolente, rispetto alle norme del condono, giacciono nei cassetti del Comune di Roma, assessorato Urbanistica, senza effettuare l’ulteriore iter, ovvero la demolizione nel caso di manufatti incompleti, oppure l’acquisizione da parte del Comune, nel caso di opere completate. Lo dichiara il vicepresidente della commissione Ambiente Athos De Luca. “Questa inerzia dell’amministrazione, comporta un danno erariale e ambientale di notevole rilevanza, infatti l’acquisizione dei manufatti da parte del Comune, sia nel caso di cessione in affitto, sia di utilizzo diretto, costituisce un notevole introito, mentre la demolizione di scheletri in aree vincolate eliminano il degrado e l’inquinamento dell’ambiente urbano”.
De Luca, ha rivolto una interrogazione urgente al sindaco e all’assessore all’Urbanistica, per conoscere i gravi motivi del mancato ulteriore iter, rispetto alle domande di condono respinte e per sapere quali iniziative urgenti si intendono assumere per dare esecuzione alle demolizioni e all’acquisizione degli immobili abusivi. De Luca inoltre, ha formulato un esposto alla Corte dei Conti, rispetto al danno erariale, dovuto ai mancati introiti relativi ai beni da confiscare.
“Purtroppo – conclude De Luca - lo smantellamento, da parte di Alemanno, dell’Ufficio Abusivismo del Comune, l’eliminazione delle foto aeree e l’inerzia sui falsi condoni, fanno parte della politica del centrodestra a Roma. Alemanno, parla di legalità, di ordine e di regole, ma al dunque strizza l’occhio all’abusivismo di ogni genere, dal commercio, agli impianti pubblicitari, ai pullman turistici, ai taxi, all’edilizia. Roma, dopo Salerno è la città più abusiva d’Italia, collezionando un primato non degno della Capitale”.