"A Roma e nel Lazio mancano 35 mila lavoratori stagionali"
Il presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio: "È necessario avviare un dialogo con il nuovo assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Lazio"
Ad oggi mancano a Roma e sul territorio laziale 35mila lavoratori e all'interno dei comparti commercio e turismo risulta colpito anche il segmento della ristorazione dove rientrano anche le pizzerie e le gelaterie. "Una situazione che danneggia le imprese e i servizi erogati e su cui è necessario trovare una soluzione con una serie di interventi mirati".
È quanto dichiara in una nota Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio. "È necessario avviare un dialogo con il nuovo assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Lazio, al fine di riprogrammare le politiche attive- prosegue Pica- e costruire rapporti con gli istituti alberghieri del territorio riformulando i percorsi di studio, tenendo conto anche delle esigenze delle imprese del settore".
L'allarme lanciato dalla Confesercenti nazionale circa la mancanza di 100mila lavoratori stagionali nei settori del commercio e turismo, intanto, preoccupa anche i comparti di Roma e Lazio. "Come Fiepet-Confesercenti registriamo dai nostri associati grande difficoltà a reperire manodopera e personale qualificato per i prossimi mesi, con una stagione estiva già alle porte- conclude il presidente- visto anche il forte incremento dei flussi turistici in particolare nella Capitale".