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Vigili, i 600 vincitori del concorso attendono novità dal Comune

Nel bilancio era atteso lo stanziamento di fondi per la loro assunzione, ma è arrivato solo un impegno a risolvere il problema d'organico della municipale

A quasi un anno dalla pubblicazione della graduatoria del concorso dei vigili urbani, 600 giovani risultati tra i vincitori attendono ancora una chiamata da parte del Comune di Roma. Una svolta era attesa in concomitanza con l'approvazione del bilancio lo scorso 27 marzo, quando i 600 vincitori/idonei del concorso, riuniti nel “Comitato 8350”, confidavano in nuove somme destinate, nel piano assunzionale, anche per le nomine degli idonei alla polizia municipale.

“Abbiamo invece preso atto” dicono dal Comitato, “che c'è stato un ordine del giorno con cui il Sindaco e la maggioranza si sono impegnati ad intervenire in tempi brevi per risolvere la carenza di organico nella polizia municipale. Crediamo dunque che non vi siano state somme destinate alla nostra assunzione.”

I “vincitori/idonei” ribadiscono di essere in attesa di una convocazione da parte dell’Assessore al Personale, Cavallari, “con il quale” spiegano “abbiamo avuto alcuni incontri e dialoghi fattivi”. Cavallari infatti ha più volte rappresentato al Comitato 8350 la volontà di Alemanno e dell'amministrazione di voler scorrere la graduatoria.

“Ci è stato altresì precisato”, continuano gli “vincitori/idonei” del concorso “che, qualora non fossero state messe a bilancio delle somme per le nostre  assunzioni, sarebbe stato applicato il turnover con i pensionamenti. Siamo convinti che l’Assessore Cavallari e il Sindaco Alemanno, per il bene complessivo della pubblica amministrazione e dei cittadini tutti, stiano mettendo l’impegno necessario per accelerare l’intera vicenda a beneficio del Corpo della polizia municipale, della città di Roma e di noi 600 idonei che, non avendo avuto ancora notizie in merito al nostro futuro, viviamo  un clima di preoccupazione ed incertezza temendo anche che un’applicazione del decreto Brunetta agli Enti locali vanificherebbe per sempre le nostre aspirazioni”.

Le richieste del comitato sono semplici. Da un lato si vuole sapere quando inizieranno le chiamate attraverso l’alternanza e quanti idonei ne saranno interessati. Dall'altro si richiede che, nel turnover, vengano coperti, con scorrimento della graduatoria, tutti i posti in organico attualmente vacanti. “A tal proposito”, spiegano dal Comitato 8350 “riteniamo necessario dover precisare che i pensionamenti con finestra di uscita 1/1/2009 siano da considerarsi a tutti gli effetti valevoli per il ricambio 2009 essendo queste unità in servizio fino al 31/12/2008”.

Dai vincitori del concorso viene poi una considerazione importante sul discorso sicurezza, a cui la loro assunzione è strettamente collegata: “Il solo turnover significherebbe semplicemente sostituire coloro che vanno in pensione ma certamente non potenziare il Corpo della polizia municipale fortemente sottorganico. E’ giunto il momento di fortificare con risorse  umane la nostra municipale che lamenta quotidianamente la mancanza di personale per cui non si può garantire, al momento, quanto necessiterebbe nel nostro territorio”.
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