L'avvocato Giandomenico Caiazza, uno dei difensori dei Ciontoli: "Sono attonito, non riesco a comprendere come sia possibile"
Quattordici anni al capofamiglia, Antonio Ciontoli, 9 alla moglie Maria e ai figli Martina e Federico: si chiude così una vicenda giudiziaria durata sei anni
Fuori dalla Cassazione i genitori di Marco Vannini commentano le decisione dei Ciontoli di parlare sui social. I giudici della V sezione penale di piazza Cavour sono chiamati a esprimersi sulla sentenza d'appello bis
Federico Ciontoli usa Facebook per dire la sua: "Sto valutando di pubblicare un video o una diretta tra due o tre settimane per poter chiarire quei punti critici"
L'avvocato della famiglia Vannini: "Tutte cose che abbiamo sempre detto e pensato e che ora, finalmente, emergono con chiarezza in una sentenza"
Il legale della famiglia di Marco: “Non abbiamo ancora vinto, restiamo fiduciosi”
Mamma Marina Conte: "La giustizia esiste. Finalmente dopo più di cinque anni siamo riusciti a dimostrare l'omicidio"
L'avvocato: "Antonio Ciontoli, così come i suoi familiari, era convinto che la lesione al braccio di Vannini provocata dal colpo d'arma da fuoco non fosse letale"
Il legale del giovane ucciso con un colpo di pistola a Ladispoli: "E' morto per uno stupido scherzo"
Il procedimento nei confronti di Antonio Ciontoli, ex militare distaccato ai servizi, della moglie Maria Pizzillo, e dei figli Federico e Martina, potrebbe andare a sentenza già a fine settembre
Il ragazzo venne ucciso con un colpo di pistola tra il 17 ed il 18 maggio 2015 a casa della fidanzata a Ladispoli
Lo scrivono i giudici nelle motivazioni della sentenza con cui un mese fa hanno disposto un processo d'appello bis per Antonio Ciontoli
Il legale: "L'attuale situazione è quella che mi ero prefigurato fin dall'inizio della vicenda. L'omicidio era lì, nel periodo successivo allo sparo, in quelle mendacità che si sono verificate tra lo sparo e i soccorsi"
La Cassazione ha annullato la sentenza di secondo grado: la famiglia Ciontoli, imputata, verso la rimodulazione delle condanne. I genitori di Marco: "Non si può morire così a 20 anni, ha riconquistato rispetto"
Applausi e lacrime di gioia nei corridoi della Corte di Cassazione di Roma davanti all'aula dove la prima sezione penale ha accolto le richieste della Procura generale
