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Martedì, 16 Aprile 2024
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Mangiare bene a Roma: missione non impossibile

La città eterna spicca per proposte culinarie. Ma alcune sanno parlare al cuore e alle esigenze del consumatore

La città eterna. Un museo a cielo aperto, una delle città più ricche di cultura in tutto il mondo e colma di bellezze da visitare. Ma anche e soprattutto di prelibatezze da gustare.

Chi non ha mai fatto i conti con le ricette della tradizione? Replicate in qualsiasi angolo d’Italia e nel mondo, la cucina romana risuona a piena voce ed è tuttora motivo di turismo.

Ma sono molti altri i motivi per godersi un’esperienza culinaria a Roma. Molto spesso la storia di chi ha intrapreso il settore della ristorazione è talmente interessante da costituirsi essa stessa parte dell’esperienza culinaria.

I Goliardi: un’esperienza unica

È sicuramente il caso de I Goliardi, attività nata a Cuneo nel 2004 e da poco attiva anche in una nuova sede, a Roma, in via Ostiense 81. Una piazza nuova. Una clientela tutta da conquistare. Ma passione, competenze e visioni chiare per migliorare continuamente. È la storia dell’arrivo a Roma di Enrico e Simone Dutto, due fratelli giunti da Cuneo, dove, con la prima apertura del locale, sono diventati una referenza unica nel settore, rivisitando in chiave moderna la miglior tradizione della cucina piemontese. Ogni ricetta è unica, firmata da I Goliardi.

I Goliardi è in effetti un posto unico: la ricerca incessante e meticolosa per selezionare le materie prime e garantire l’eccellenza di ogni prodotto; l’accoglienza e i servizi dedicati alla clientela curati in ogni dettaglio; la varietà e l'originalità delle proposte gastronomiche. Tutto questo concorre in modo chiaro e determinante a rendere il pasto un’esperienza.

I Goliardi a Roma

Il menu

Qual è il menu proposto dai fratelli Dutto? La carne, prima di tutto: piemontese, dal taglio di altissima qualità. Con un’impeccabile preparazione ad opera dei Goliardi, la carne è uno degli ingredienti che indiscutibilmente hanno fatto il loro successo.

Ma andare dai Goliardi vuol dire anche mangiare un’ottima pizza, dall’ impasto speciale che lievita per 24 ore. La materia prima è la base: vengono selezionate personalmente solo le migliori farine. Ma anche i formaggi hanno molto da raccontare: la selezione proviene dai piccoli produttori, insediati tra montagne, valli e colline piemontesi, scelti dopo averli visitati personalmente uno ad uno.

I dolci sono un altro punto forte, frutto di creatività e ricerca del prodotto. Un’esperienza sorprendente al gusto e alla vista. E infine, la cantina: a vista e a temperatura controllata, presenta un’ampia varietà di vini di piccoli produttori piemontesi. Anche i liquori sono italiani. E persino la birra è piemontese, rigorosamente Menabrea con la firma esclusiva "I Goliardi by Menabrea". Solo lo champagne batte bandiera straniera. 

Passione, dedizione, ricerca

Una cucina buona, sana e genuina, che attinge a piene mani dalla miglior tradizione gastronomica piemontese e italiana, per esprimersi a tavola con proposte rielaborate ed  originali. Il punto di partenza sono le materie prime, certificate e provenienti da una filiera rispettosa dell'ambiente e della natura. Il punto di arrivo sono la lavorazione, la realizzazione e la presentazione finale in tavola. È questo che I Goliardi, desiderano proporre a Roma e ai romani: la scoperta di sapori che prima non c'erano. E il loro invito è rivolto a tutti: famiglie, coppie e compagnie di amici. 

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