Blocco traffico: a Roma oggi niente auto nella fascia verde, tutte le informazioni
Blocco della circolazione nella fascia verde. Stop dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Ecco la lista di chi può circolare
Domenica ecologica e blocco del traffico all'interno della fascia verde. Quello di oggi, domenica 9 febbraio, è il secondo apputamento dell'anno, dopo quello del 19 gennaio. Rispetto al primo blocco, arrivato al culmine di una settimana di stop fino ai diesel euro 6, la situazione dello smog in città è meno grave anche se monitorata. Va comunque spiegato che questi provvedimenti vengono stabiliti dalle amministrazioni in precedenza nell'ambito delle politiche per il contenimento dell'inquinamento atmosferico. In particolare si tratta di una decisione assunta il 3 dicembre, con un'apposita memoria di Giunta dall'amministrazione Raggi. Il provvedimento ha fissato anche le prossime date, 23 febbraio, e 29 marzo comunque "suscettibili di modifiche".
Gli orari del blocco del traffico di oggi
Durante questa domenica ecologica è previsto il divieto totale della circolazione per tutti i veicoli a motore, nella ZTL"Fascia Verde" (QUI LA MAPPA). Il blocco del traffico è in vigore nelle fasce orarie 7.30-12.30 e 16.30-20.30 e riguarda anche i mezzi forniti di permesso d'accesso e circolazione nelle zone a traffico limitato.
LA MAPPA DELLA FASCIA VERDE
Chi può circolare oggi
Possono circolare le auto a benzina Euro 6, i ciclomotori a due ruote con motore a 4 tempi Euro 2 e successivi, le moto a 4 tempi Euro 3 e successive; taxi e ncc. Prevista la deroga anche per i veicoli con il contrassegno per disabili; per le auto car sharing e i veicoli adibiti a car pooling; per i mezzi a trazione elettrica e ibrida e per i veicoli a metano, Gpl e Bi-Fuel (benzina/Gpl o benzina/metano), anche trasformati, purché siano marcianti con alimentazione Gpl o metano. Riportiamo di seguito tutto le deroghe al blocco del traffico
1. veicoli a trazione elettrica e ibridi;
2. veicoli alimentati a metano, a GPL e veicoli BI - FUEL (benzina / GPL o metano), anche trasformati, marcianti con alimentazione GPL o metano;
3. autoveicoli ad accensione comandata (benzina) EURO “6”;
4. ciclomotori a 2 ruote con motore 4 tempi EURO “2” e successivi;
5. motocicli a 4 tempi EURO “3” e successivi;
6. veicoli adibiti a servizio di polizia e sicurezza, emergenza anche sociale, ivi compreso il soccorso, anche stradale, e il trasporto salme;
7. veicoli adibiti a servizi manutentivi di Pronto Intervento e pubblica utilità (come ad es. acqua, luce, gas, telefono, ascensori, impianti di sicurezza, impianti di regolazione del traffico, impianti ferroviari, impianti di riscaldamento e di climatizzazione) che risultino individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro;
8. veicoli adibiti al trasporto, smaltimento rifiuti e tutela igienico ambientale, alla gestione emergenziale del verde, alla Protezione civile e agli interventi di urgente ripristino del decoro urbano;
9. autoveicoli per il trasporto collettivo pubblico e privato;
10. veicoli regolamentati ai sensi della D.A.C. n. 66/2014;
11. taxi ed autovetture in servizio di noleggio con conducente, dotati di concessioni comunali;
12. autoveicoli adibiti a car sharing, car pooling, servizi Piano Spostamenti Casa Lavoro (PSCL) attivati sulla base di appositi provvedimenti del Ministero dell’Ambiente e del Territorio e del Mare o dell’Amministrazione capitolina;
13. veicoli con targa C.D., S.C.V. e C.V.;
14. veicoli muniti del contrassegno per persone invalide previsto dal D.P.R. 503 del 24 luglio 1996;
15. autoveicoli impiegati dai medici e veterinari in visita domiciliare urgente, muniti del contrassegno rilasciato dal rispettivo Ordine; autoveicoli impiegati da paramedici in servizio di assistenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblicao privata di appartenenza;
16. autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili o trattamenti sanitari per la cura di malattie gravi, in grado di esibire la relativa certificazione medica;
17. autoveicoli adibiti al trasporto di persone sottoposte a misure di sicurezza;
18. autoveicoli adibiti al trasporto di generi alimentari deperibili, alla distribuzione di stampa periodica e di invii postali;
19. veicoli aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate, adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato, nonché al trasporto di valori;
20. veicoli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a cerimonie religiose programmate antecedentemente alla data della presente Ordinanza, cerimonie nuziali o funebri, purché i conducenti siano in possesso di appositi inviti o attestazioni rilasciate dai ministri officianti;
21. veicoli degli operatori dell’informazione quotidiana in servizio, munitidel tesserino di riconoscimento e con attestazione della redazione, o adibiti al trasporto di materiali a supporto del servizio di riprese televisive (es. strumenti di ripresa, gruppi elettrogeni, ponti radio etc.) relative ai telegiornali;
22. veicoli utilizzati dai controllori del traffico aereo in servizio di turno presso l’aeroporto di Ciampino e Fiumicino, previa esibizione di apposita attestazione rilasciata da ENAV S.p.A.;
23. autoveicoli e motoveicoli a due ruote utilizzati da lavoratori con turni lavorativi o domicilio/sede di lavoro tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, con apposita certificazione del datore di lavoro;
24. automezzi adibiti ai lavori nei cantieri delle linee metropolitane in costruzione;
25.veicoli o mezzi d'opera che effettuano traslochi per i quali sono state precedentemente rilasciate autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico dagli uffici competenti;
26. veicoli di imprese che eseguono lavori per conto di Roma Capitale o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione dell'Ente per cui lavorano o che eseguono interventi programmati con autorizzazione della regia;
27. veicoli utilizzati per la realizzazione delle iniziative promosse o patrocinate da Roma Capitale forniti di apposita documentazione rilasciata dai Settori competenti o di contrassegni rilasciati dall'organizzazione;
28. veicoli utilizzati nell'organizzazione di manifestazioni per le quali sono statiprecedentemente rilasciati atti concessori di occupazione suolo pubblico, forniti di apposita documentazione rilasciata dai Settori competenti;
29. veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati domenicali, unicamente utilizzati per l’attività lavorativa, limitatamente al percorso strettamente necessario da e per il proprio domicilio;
30. veicolidei Sacerdoti e dei Ministri di culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero;
31. veicoli delle Associazioni o Società sportive appartenenti a Federazioni affiliate al CONI o altre Federazioni riconosciute ufficialmente, o utilizzati da iscritti alle stesse con dichiarazione del Presidente indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella quale l'iscritto è direttamente impegnato;
32. autoveicoli utilizzati da coloro i quali sono tenuti obbligatoriamente all’ottemperanza di sentenze e decreti del Tribunale sia penale che civile forniti di adeguata attestazione;
33. veicoli utilizzati per interventi di urgenza dai funzionari UNEP e dagli Ufficiali giudiziari della Corte d’Appello di Roma, debitamente forniti di apposita certificazione della Presidenza della stessa Corte di Appello
34. autoveicoli in uso ai soggetti operanti in ambito cinetelevisivo e audiovisivo per lo svolgimento di riprese cinematografiche, audiovisive e fotografiche per le quali siano stati precedentemente rilasciati i relativi atti concessori di occupazione del suolo pubblico da parte del Dipartimento Attività Culturali.
Più bus. Attenti alle multe
Previsto un potenziamento dei mezzi pubblici. La sanzione per chi viola il divieto è di 168 Euro. Da parte della polizia locale ci sarà un potenziamento del servizio di controllo in città.
Gli impianti termici
Durante tutta la domenica, inoltre, sull'intero territorio comunale gli impianti termici, durante il periodo massimo di funzionamento giornaliero pari a 12 ore, non potranno superare i 18 gradi per quanto riguarda edifici residenziali, uffici, negozi, chiese e luoghi di culto o adibiti ad attività ricreative e sportive, e i 17 gradi nel caso di edifici industriali e artigianali. Esclusi dalla restrizione ospedali, cliniche e case di cura oltre a scuole ed edifici assimilabili. Nella stessa giornata saranno infine intensificati i controlli per l'accertamento del rispetto del divieto di combustione all'aperto.