Freddo, gelo e neve: a Roma e provincia sarà un weekend ghiacciato
Le previsioni meteo per il 13 e 14 febbraio a Roma
La neve a Roma dovrebbe restare un miraggio. Gli ultimi modelli metereologici sembrano confermare quanto già mercoledì, attraverso le previsioni, sembrava evidente: un brusco calo di temperature, ma senza la necessaria umidità per il fenomeno nevoso.
Neve a Roma? Solo pochi fiocchi nelle zone più alte
Salvo sorprese quindi niente fiocchi di neve. Al massimo le zone più alte della Capitale potrebbero veder cadere qualche fiocco, ma nessun accumulo tale da poter anche lontanamente avvicinare le storiche nevicate del passato sulla Capitale. Il sito 3bmeteo.com spiega che per domani, sabato 13 febbraio è "possibile pioggia mista a neve sui quartieri nord della Capitale, Ottavia, Boccea, La Giustiniana, e su area Monte Mario Olimpico".
Allerta neve ai Castelli
Rispetto alle previsioni dei giorni scorsi sembra alzarsi anche la quota neve. Ai Castelli le associazioni di protezione civile sono pronte ad intervenire. Gli esperti di 3bmeteo.com parlano di "neve sui Castelli, possibile a Grottaferrata, Frascati, Montecompatri, Rocca Priora, Rocca di Papa, mentre avremo della possibile pioggia mista a neve sui comuni dei Castelli meridionali". Attenzione alta sulle vette più alte, Rocca Priora e Rocca di Papa. Secondo quanto si apprende mezzi di città metropolitana sono pronti ad entrare in anzione già da stasera per evitare la formazione di lastre di ghiaccio.
Rapido miglioramento nel corso del pomeriggio di sabato per una serata dal clima molto freddo. "Seguirà una domenica soleggiata", spiegano i metereologi. "Clima rigido al mattino, e freddo nel pomeriggio. Venti che soffieranno ancora tesi dai quadranti nordorientali".
L'allerta della protezione civile
Allertata anche la protezione civile della Regione Lazio: "Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalla sera di oggi, venerdì 12 febbraio 2021, e per le successive 24-36 ore si prevedono sul Lazio nevicate al di sopra dei 200-400 metri in calo fino a quote di pianura, specie sui settori orientali e settentrionali della regione, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti sulle aree interne montuose. Dalla tarda serata di oggi e per le successive 18-24 ore, si prevedono temporali sui settori tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dalla tarda serata di oggi e per le successive 24-36 ore si prevedono venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte. Mareggiate lungo le esposte. Il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta arancione per neve su Appennino di Rieti, Aniene e Bacino del Liri; allerta gialla per neve su Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Bacini di Roma e Bacini Costieri Sud; allerta gialla per vento su tutte le zone di allerta del Lazio. La Sala Operativa Permanente della Regione Lazio ha diramato l'allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la Sala Operativa Regionale garantirà costante supporto".
L'ordinanza di inizio inverno
La sindaca Virginia Raggi, ad inizio inverno e come già avvenuto in passato, aveva firmato un'odinanza. In caso di neve, "i proprietari e gestori di stabili, durante e dopo le nevicate, dalle 8 alle 20, dovranno tenere sgomberi dalla neve i marciapiedi antistanti agli stabili stessi per una lunghezza di due metri".
Ancora, sull'acqua potabile. Nel caso di brusco abbassamento della temperatura al di sotto degli zero gradi, si raccomanda di tenere aperto il rubinetto di utilizzazione più vicino al contatore o alla bocca di erogazione o al tubo di ingresso idrico dello stabile, per evitare il congelamento e la conseguente rottura delle tubazioni idriche".
Acea: "Attenzione ai contatori"
Acea in vista del calo dell'arrivo dell'ondata di freddo spiega: "Su l’invito ai clienti a proteggere dal gelo i contatori idrici, mediante coperture provvisorie, soprattutto nelle zone montane del territorio. La protezione del contatore, infatti, è importante per evitare perdite o mancanze d’acqua nella stagione invernale e il Regolamento d’utenza prevede che la cura e la manutenzione del contatore siano a carico del cliente".
"Per questo scopo", aggiunge Acea, "si consiglia di utilizzare materiali isolanti, i più adatti sono il polistirolo e il neoprene o il poliuretano in stato solido, che isolano efficacemente gli apparecchi dall’ambiente esterno. Possono essere utili, inoltre, i materiali di scarto cantieristico, come ad esempio l’isolante termico. Attenzione a non utilizzare giornali o panni in stoffa che, assorbendo acqua e umidità, rischiano di peggiorare la situazione. È importante altresì proteggere le tubature all’aperto di entrata e uscita dal contatore. La società informa, inoltre, che attiverà ogni misura preventiva necessaria per fronteggiare i repentini abbassamenti di temperatura, cercando di limitare al massimo eventuali disagi".