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"Non mi Rifiuto": l'educazione ambientale protagonista al Concerto del Primo Maggio

"Questa campagna rappresenta un nuovo modo di comunicare, in positivo, la difesa dell'ambiente"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

L'educazione ambientale sarà protagonista al Concerto del Primo Maggio a Roma: Marco Lena in arte Blebla salirà domenica sul palco di San Giovanni per cantare "Non mi rifiuto", il motivo rap dell'omonima campagna di educazione alla raccolta differenziata e al riciclo realizzata da Ancitel Energia&Ambiente con il patrocinio di ANCI e del Ministero dell'Ambiente.

"Non mi rifiuto" è la prima campagna che, utilizzando la musica come linguaggio espressivo, supporta le amministrazioni nelle attività di sensibilizzazione ambientale parlando ai giovani con il linguaggio del rap. A integrazione e corredo della canzone e del video è stato realizzato un format che prevede una serie di strumenti di comunicazione personalizzabili da ogni Comune: il manifesto, le magliette, un folder di educazione alla raccolta differenziata e al riciclo e uno spot radiofonico. "Non mi rifiuto" è un progetto di educazione ambientale "a chilometro zero", perché tutti i Comuni possono scaricare gratuitamente il format omonimo e utilizzarlo per promuovere sul proprio territorio buone pratiche di raccolta e riciclo: a poco più di un mese dal lancio del progetto, oltre 500 Comuni hanno adottato questa innovativa forma di comunicazione mirata all'educazione ambientale.

"Questa campagna - spiega Filippo Bernocchi, Delegato ANCI Energia e Rifiuti - rappresenta un nuovo modo di comunicare, in positivo, la difesa dell'ambiente e l'importanza della raccolta differenziata. 'Non mi rifiuto' punta a diventare un messaggio di educazione civica che vada anche oltre la raccolta differenziata, spingendo i cittadini a una sempre maggiore partecipazione alla vita pubblica. I Comuni italiani, infatti, sono il motore della Circular Economy e stanno già sviluppando un'industria del riciclo efficiente che è in grado di trasformare i rifiuti in una reale opportunità di sviluppo per i territori: un'attività che deve essere necessariamente sostenuta da campagne di comunicazione mirate che informino i cittadini sull'importanza della raccolta differenziata e sui corretti comportamenti da tenere. 'Non mi rifiuto' è un progetto che va proprio in questa direzione: i cittadini, sia come contribuenti che come consumatori, giocano un ruolo fondamentale nell'ambito di questa rivoluzione culturale che è già in atto, e con la quale dovremo necessariamente confrontarci negli anni a venire".

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