Proiettori led sul campanile, il primo nella Capitale illuminato con tecnologia di nuova generazione e a basso impatto ambientale. Dopo San Pietro, illuminata a festa per il Natale, nuove luci arrivano anche per la basilica di Santa Maria Maggiore all'Esquilino. 

Un totale di 132 led e di 5Kw di potenza che portano a nuovo splendore l'unica delle quattro basiliche patriarcali romane ad aver conservato le strutture paleocristiane. I nuovi proiettori, 60 in tutto, posizionati vicino alle cupole Sistina e Paolina, mettono in evidenza la struttura architettonica di particolare pregio della Basilica, mentre altri 30 illuminano il campanile. 

L’intervento ha interessato anche i diciotto vecchi impianti preesistenti che illuminavano la loggia dei mosaici, sostituiti anch’essi con nuovi dispositivi. E' stato realizzato da Acea, che in due anni interverrà su 190 mila punti luce in tutta la città, grazie alla donazione dei prodotti della DiSano Illuminazione, l'azienda italiana che ha offerto gratuitamente i propri apparecchi. Diversi interventi toccheranno anche la periferia. 

Nuove luci a led per la Basilica di Santa Maria Maggiore