Alberi, un milione di euro per le nuove piantumazioni: non si effettuano da 6 anni
Duemilacinquecento alberi da sistemare su strade e aree verdi della Capitale. Ecco cosa prevede di fare il Comune per rilanciare il patrimonio forestale cittadino
Un milione e quattrocentomila euro, iva inclusa, per mettere a dimora 2500 alberi. Entra nel vivo il bando di gara europea che, l’amministrazione cittadina, aveva indetto alla fine del 2019.
La gara europea
L’analisi delle offerte, protrattasi fino al mese di luglio, ha inevitabilmente posticipato alla stagione autunnale la piantumazione delle nuove essenze arboree. Individuati i vincitori del bando, è ora possibile procedere nei quattro lotti in cui la Capitale è stata suddivisa.
Il patrimonio forestale
A Roma, secondo l’ultimo censimento effettuato, sono circa 330mila gli esemplari di varie specie e dimensioni che sono dislocati nelle aree verdi e lungo la viabilità stradale. Una ricchezza per la città, tra le più verdi d’Europa. Ma anche un onere per l'amministrazione che è chiamata a garantire la manutenzione. E laddove necessario, anche alla sostituzione.
Un intervento atteso
Ma “negli ultimi cinque/sei anni - si legge nella relazione tecnica che ha introdotto la gara - non sono stati svolti interventi di piantagione ordinaria in modo diffuso e sistematico nel territorio cittadino, mentre si è svolta, per prevenire pericoli alla pubblica incolumità, l'attività di abbattimento degli alberi, anche se limitatamente alle piante secche e pericolanti”.
Cosa prevede la gara
Il numero delle piante da sostituire, con la temibile cocciniglia tartaruga (Toumeyella parvicornis) che imperversa sui pini romani, è destinato ad aumentare. Sarà quindi utile l’avvio di questa gare che prevede, per le ditte che se la sono aggiudicata, la garanzia di un numero prefissato d’irrigazioni (20/25 interventi l’anno). La gara prevede anche sostituzioni degli alberi che non dovessero attecchire, per una durata che si estende alla seconda stagione vegetativa dopo la messa a dimora. Il bando fissa inoltre delle precise indicazioni sulle dimensioni dei nuovi alberi, da calcolare in relazione al diametro del fusto e della chioma.
I quattro lotti
La suddivisione in quattro lotti ha portato a raggruppare municipi limitrofi con annessi parchi. Il Lotto 1, include così Villa Borghese ed i Municipi XIII- XIV e XV, è destinato ad accogliere 500 alberi, grazie ad uno stanziamento di 234mila euro più iva. Il lotto 2 invece, che include Villa Ada ed i municipi II- III e IV, riceve 313mila euro, grazie ai quali potrà contare su 700 nuove essenze arboree. Al Lotto 3, che include i municipi V VI VII e VIII, sono destinati 259 mila euro e 600 alberi. Il lotto quattro (villa Pamphilj e municipi IX - X e XIII) è quello che riceve più euro (321mila) e più alberi (700). Atutte le somme indicate va poi aggiunta l’IVA.