Gli studenti universitari in aiuto dei liceali in difficoltà: ecco il progetto "FormarsInsiemE" di Roma Bpa
I più grandi diventano tutor dei più piccoli, in particolare se provenienti da situazioni di disagio socioeconomico, per superare insufficienze e difficoltà nelle principali materie scolastiche
Si avvicinano le pagelle di chiusura quadrimestre e torna l'iniziativa FormarsInsiemE, promossa da Roma Bpa - Mamma Roma e i suoi Figli Migliori insieme a Scuole di Roma, presentata allo Spazio Europa della rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
FormarsInsiemE è un programma di sostegno per studenti in condizioni di disagio socioeconomico, frutto della sinergia tra gli atenei del Lazio e le scuole secondarie di primo grado e del primo biennio del secondo grado. Gli studenti universitari, infatti, svolgeranno tutoraggio online in italiano, latino, matematica, inglese e fisica. Le scuole segnaleranno al programma gli studenti da inserire nel tutoraggio.
Alunne e alunni che hanno ricevuto insufficienze potranno contare su tutor che, in campio di crediti universitari o attestazioni, impartiranno lezioni di recupero da remoto.
“FormarsInsiemE – spiega Paolo Masini, Presidente di Roma Bpa e ideatore dell’iniziativa - si basa sul senso stesso di città-comunità. Ciò vuol dire mettere al servizio della collettività i propri saperi e le proprie competenze, rinsaldando quel valore di solidarietà che appare ancor più irrinunciabile nel difficile momento che stiamo attraversando. Il fine è quello di supportare gli allievi più fragili e di aiutarli a colmare le carenze scolastiche facendoli al contempo sentire parte di una comunità che si prende cura di loro, senza lasciare nessuno indietro”.
Secondo i rilievi di ScuolediRoma, dall’inizio della pandemia gli studenti più fragili e meno sostenuti nel loro cammino scolastico rischiano di non raggiungere il moltissimi casi il livello minimo di competenze e di essere lasciati soli davanti a questo vuoto.