Al via corso di Cyber Security all'Its Rossellini
Si apre un nuovo ciclo accademico all'Its Rossellini con nuovi percorsi formativi fra cui uno sulla Cyber Security. Daniele Leodori: "Grande importanza strategica nel Lazio"
Lunedì 28 novembre è stato inaugurato l'anno accademico 2022/24 dell'Its Rossellini che sarà caratterizzato da 4 percorsi di alta formazione: Cine Tv e Web Videomaker, Cine Tv Live Digital Sound Designer, Virtual Production Digital Media Designer ed Esperto in Cyber Security.
La novità di questo ciclo formativo è rappresentata dal corso sulla Cybersicurezza, primo percorso di alta formazione realizzato in Italia in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Per Andrea Maffini presidente della Fondazione ITS Academy Roberto Rossellini l'obiettivo è di decuplicare nei prossimi 5 anni il numero degli alunni dell'Its con la consapevolezza di orientamento al mercato del lavoro, che mette i ragazzi in condizione di avere uno sbocco con punte di oltre il 90% degli studenti. "I titoli da soli non bastano, serve anche la qualità e quindi uscire con una base di competenze molto solida: il mercato non fa sconti e le aziende prendono soprattutto i migliori ha dichiarato Maffini.
Daniele Leodoni presidente vicario della Regione Lazio ha sottolineato l'importanza strategica nel formare le persone in questo settore molto importante per il Lazio. "La Regione Lazio è stata in passato oggetto del più grande attacco hacker ad un tente pubblico italiano e abbiamo sperimentato sulla nostra pelle l'importanza della protezione dei dati e della formazione degli addetti. Il nuovo corso di Cybersicurezza inserito nel biennio formativo dell'Its rappresenterà un altro elemento qualificante perché la sicurezza nel settore informativo è uno degli aspetti fondamentali per tutti i settori negli anni a venire - dice Leodoni - "Il fatto che l'Its Rossellini abbia intrapreso questo percorso formativo in raccordo con la Polizia Postale è un ulteriore valore aggiunto e darà grandi soddisfazioni".
Il presidente vicario della Regione poi si sofferma sul lavoro fatto negli ultimi 2 anni per rafforzare questo settore nel Lazio per renderlo competitivo con le strutture del nord. Nel nel territorio laziale sono 11 gli istituti operativi con questa formazione e ne è previsto l'incremento di altri 5 nei prossimi anni anche grazie all'investimento, il linea con la programmazione europea e il Pnrr, di quasi 1 miliardo di euro. Investimento importante per settore audiovisivo del Lazio che conta il 30% di tutto il sistema nazionale che vorrà dire anche nuovi posti di lavoro. Solo nell'ultimo anno si è avuta una risposta occupazionale nel settore tra l'80% e il 90% dei ragazzi formati, risultato straordinari per Leodoni che spiega l'importanza "individuare le necessità di offerte di lavoro nel Lazio e in base a questo costruire i corsi" .
"