Yogini di hHrapur - spettacolo di danza classica indiana con Marialuisa Sales
YOGIN? - STREGHE ED ORCHESSE DALLA MITOLOGIA INDIANA
Spettacolo di danza indiana Odissi
a cura di Marialuisa Sales
Mostra di pitture tradizionali Patachitra e Talapatra
sul tema delle Yogini di Hirapur
SABATO 16 APRILE 2016, ORE18.30
presso CHAI QI
VICOLO GIORGI 27- VELLETRI
prenotazioni: 3318761671 - 06 963 7343
YOGIN? - tra archeologia e danza: prendendo spunto dall'iconografia dei templi dedicati al culto Yogin? - tra i più affascinanti e misteriosi dell'India - lo spettacolo "Il Tempio delle Yogin? di Hirapur", propone un esclusivo repertorio coreografico dedicato al tema delle divinità femminili potenti e sensuali presenti nel tempio. La presentazione è corredata dall'esposizione di opere tradizionali (pitture Patachitra e Talapatra) rappresentanti le 64 yogin? e divinità del culto shakta-tantra specificatamente commissionate da Marialuisa Sales alle maestranze femminili del villaggio di Hirapur a completamento del progetto coreutico. La prof.ssa Marialuisa Sales è stata la prima in Italia a pubblicare le foto del tempio di Hirapur nell'ambito di un progetto integrato tra danza classica dell'India e arti visive (Archeology Performance, 2011).
Utilizzando le coreografie originali della Guru V. Lakshmi Das di Puri (stile di Deb Prasad Das), la performance esordisce con la danza dedicata al dio Ga?e?a seguito dall'inno alla dea Matangi, potente divinità delle foreste di origine tribale. Segue un Pallavi, composizione di danza pura, dedicata alla ragamurti Raga Arabhi, ove il modo musicale viene rappresentato nei suoi due aspetti complementari - maschile e femminile - di Raga e Ragini. Il percorso continua con la danza dedicata alle sette dèe madri Saptam?trik?h (da cui originano le 64 yogin?), per concludersi nell'inno a ?iva-Bhairav, cuore del sancta sanctorum del tempio, seguita dal brano finale Mok?a. La presentazione-spettacolo è corredato da ampie e dettagliate descrizioni dei luoghi e dei testi delle danze ed esalta la potenza espressiva comune all'arte della scultura e della danza e la straordinaria ricchezza della coreusi classica nella sua interdisciplinarietà con le altre forme di espressione artistica tradizionale del subcontinente, senza l'aggiunta di alcun elemento estraneo e nel rispetto della tradizione d'origine.
(Foto: Marialuisa Sales, 2015)