YogaFestival a Villa Piccolomini
A Roma torna lo Yoga Festival che si terrà dal 16 al 18 settembre a Villa Piccolomini. La nona edizione di YogaFestival Roma rappresenta una sfida, ed insieme un nuovo inizio, per l’appuntamento più seguito nel mondo dello Yoga: sfida che nasce dalla necessità di ritornare alle origini, all’essenziale, di rimettere lo Yoga al “centro” in un momento storico che sembra voler “assimilare” una disciplina antica e straordinaria alle tante mode passeggere della società “usa e getta”.
Oggi, anche grazie al lavoro di YogaFestival, lo Yoga in Italia non è più un illustre sconosciuto, ed è entrato sempre di più a far parte dei discorsi e del vivere comune. Un maggiore riconoscimento, che tuttavia spesso rischia di sviare l’approccio del neofita e di distogliere l’attenzione del praticante.
Per questo, YogaFestival Essential rappresenta qualcosa di più di un claim: un nuovo nome che corrisponde ad una formula completamente rinnovata, che anche dal nome vuole sottolineare la volontà di un ritorno all’essenza dello Yoga, anche per rispondere alle richieste e necessità dell’ormai vasta comunità di veri appassionati della disciplina.
"Per fare il cambio, era necessario innanzitutto un luogo che garantisse tranquillità e concentrazione, dove poter radunare per tre giorni i massimi esponenti della disciplina nel nostro paese e non solo per offrire la profondità di un ritiro Yoga urbano" - dicono dall'organizzazione.
Alcuni tra i Maestri più conosciuti (e riconosciuti) saranno i protagonisti della tre giorni a Villa Piccolomini: personaggi spesso non facili da incontrare in città, che terranno più di un seminario e daranno spazio a momenti di incontro con i partecipanti, i momenti del Satsang (dal sanscrito sat = vero e sanga = compagnia), quando il maestro incontra gli allievi.
Alcuni nomi? Gabriella Cella, Philippe Djoharikian, Antonio Nuzzo, Walter Thirak Ruta, Piero Vivarelli, Monica Bertauld, David Sye, Stewart Gilchrist, Dario Doshin Girolami, Paolo Trianni, Prem Singh e altri.
La Villa è dotata di due grandi spazi (Pavillons) per la pratica che possono ospitare fino a 100 persone, e di un ampio parco con vista sulla Basilica di San Pietro, davvero emozionante.
Il biglietto di ingresso darà diritto alla tessera associativa di YogaFestival, e permetterà di frequentare un numero illimitato di seminari.Per chi frequenta i workshop, è a disposizione il buffet vegano per spuntini, pausa pranzo, merenda, a cura di Fabrica e realizzato in collaborazione con la Dott.ssa Irene Tornisello di greenMe.