Villa di Massenzio e Capo di Bove: due grandi testimonianze archeologiche della via Appia Antica
Una breve passeggiata lungo la via Appia Antica dalla Basilica di San Sebastiano fino a Capo di Bove. Un tragitto di poco più di un kilometro durante il quale si incontrano alcune delle principali rilevanze archeologiche di quest'area. In occasione della riapertura dei siti per poter esplorare all'interno la grande Villa di Massenzio e l'impianto termale di Capo di Bove, un'occasione per camminare sopra uno dei tratti originali della Regina Viarium e osservare il Mausoleo di Cecilia Metella con l'adiacente Castrum Caetani.
La via Appia, voluta nel 312 a.C. da Appio Claudio Cieco per collegare Roma a Capua, e poi prolungata fino a Brindisi, è ancora oggi una testimonianza fondamentale dell'alto livello di ingegneria raggiunto nell'antica Roma.
I secoli hanno trasformato questo luogo fino a renderlo, ai giorni nostri, uno dei siti archeologici più interessanti della città.
ArtWanderlust nasce da un'idea di una guida turistica, storica dell'arte e appassionata di itinerari e viaggi sulle tracce del patrimonio storico-artistico. Un diario di viaggio, un raccoglitore di storie, esperienze personali, ricerche e informazioni pratiche. Ma allo stesso tempo propone esperienze di visite guidate a Roma e dintorni per amanti dell'arte e del turismo lento.
INFORMAZIONI PRATICHE
Appuntamento: ore 10.20 davanti alla Basilica di San Sebastiano, via Appia Antica 136
Durata massima: 2 ore
Costo: 12 euro
Mezzi pubblici: la via Appia Antica è raggiungibile con i bus 118 e 660.
Parcheggio: un piccolo parcheggio è di fronte alla Basilica di San Sebastiano oppure largo Martiri delle Fosse Ardeatine.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA scrivendo a claudia.artwanderlust@gmail.com