In the A.I.R. - Residenze in Accademia incontra Vicinanze
Il ciclo d’incontri In the A.I.R. a cura di pARTner, il gruppo di lavoro della classe di Informazione per l’Arte: Mezzi e Metodi dell’Accademia di Belle Arti di Roma, nato per contribuire alla conoscenza e alla comunicazione delle residenze d’artista in Italia, si concluderà il 27 maggio 2022 ospitando Chiara Arturo per il formato di residenza ibrido Vicinanze.
Vicinanze è infatti in primo luogo un progetto di ricerca sul Mediterraneo fondato sull’accoglienza e sullo scambio per un’interazione anche fisica con le artiste Chiara Arturo e Cristina Cusani, ideatrici del progetto. Trasferitosi online per le contingenze della pandemia, ha trovato in questa modalità le possibilità per un’alta operatività e sostenibilità.
L’intento dell’incontro con Chiara Arturo a In the A.I.R. non mira soltanto a illustrare un progetto che mette il Mediterraneo, inteso come luogo dell'attraversamento, al centro del proprio programma; esso vuole altresì indagare le specificità di un’ospitalità che si attua sulla rete e che quindi attiva regole, modalità, comportamenti e convenzioni proprie del mezzo.
Vicinanze nasce dalla volontà di indagare il concetto di confine e di spazio limite, tramite la condivisione come modus operandi, unendo pratiche e linguaggi differenti delle arti visive e performative, ricerca indipendente, scientifica e accademica. L’obiettivo è creare uno spazio di dialogo, di riflessione e di mappatura delle pratiche e dei punti di vista possibili sul tema, attraverso una serie di progetti, tra cui residenze d'artista condivise, e la costruzione di un archivio digitale del lavoro svolto. Il progetto mira a diventare punto di riferimento per ragionare sugli spazi di confine, puntando a un'apertura sempre più ampia e a una condivisione del pensiero e della pratica artistica sempre più forte.
Chiara Arturo, è un‘artista visiva che lavora principalmente con la fotografia. Di formazione architetto, incentra la sua ricerca personale su insularità, vulnerabilità e percezione spaziale in relazione alla costruzione dell‘immaginario.