Il Cinema America a Trastevere: rassegna gratuita dai grandi registi ai cartoni Disney
Un festival gratuito ma soprattutto a costo zero, perché quasi tutte le spese saranno coperte dalle attività commerciali limitrofe alla piazza. Le serate saranno tutte alle 21 e 15, dal 2 giugno al 30 luglio, in piazza San Cosimato
Metropolis, Forrest Gump, Il tassinaro. Ma anche cartoni animati e fiction che hanno tenuto incollati tantissimi spettatori al piccolo schermo nella stagione invernale appena trascorsa. Questo e molto altro nel corso della rassegna Trastevere rione del cinema, un festival gratuito lanciato dal Piccolo Cinema America e dal Municipio I che si terrà dal 2 giugno al 30 luglio in piazza San Cosimato.
Un festival gratuito ma soprattutto a costo zero, perché quasi tutte le spese saranno coperte dalle attività commerciali limitrofe alla piazza. Tra queste il caffè San Cosimato, la gelateria Fata Morgana, la pasticceria Le Levin e il negozio di giocattoli La Città Del Sole.
L'evento, patrocinato dalla Commissione Commercio di Roma Capitale e ritenuto di "alto valore d'interesse culturale" da parte dell'assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Roma, offre un programma trasversale, pensato per spettatori di tutti i gusti e le età.
Dai cartoni Disney per i più piccoli, ai muti di Chaplin, dal grande cinema italiano a Spielberg e ai fratelli Coen, passando per gli incontri con gli autori. Tra questi Ettore Scola, Carlo Verdone, Gabriele Muccino, Cristina Comencini, Neri Marcorè, Valeria Golino, Ernesto Assante e Gino Castaldo. E il sabato sera una speciale serata "Braccialetti rossi".
In occasione del lancio del progetto, l'appello lanciato al Comune di Roma e alla giunta Marino da Silvia Scola, vicepresidente dell'Anac (Associazione nazionale autori cinematografici). "Faccio un appello all'amministrazione comunale per risolvere la questione della Sala Troisi di Trastevere e chiedo che da qui parta un grido a una amministrazione che non supporta e non coglie un'esperienza importante come quella dei ragazzi del Cinema America. È vergognoso che questo il Comune non lo comprenda".
Per il portavoce dei ragazzi dell'associazione, Valerio Carocci, "ciò che più delude è che dopo l'incontro avuto negli scorsi mesi con il sindaco Marino, si sia concretizzato solo un silenzio imbarazzante al di là del riconoscimento culturale dell'amministrazione. Crediamo che ci sia un problema in questa città: l'amministrazione non riesce a offrire iniziative alla città e al massimo ci mette il cappello. Secondo noi il Comune deve essere un velocizzatore di quello che la città vuole, supportando ciò che avviene in città, non un ostacolo. Troviamo inverosimile, infine, che si finanzino attività a pagamento ad esempio come accade per l'Estate Romana, invece di dare prima il giusto valore a chi si finanzia totalmente da solo".
