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Testimoni di Geova in assemblea: “Usiamo bene la nostra coscienza”

Al raduno hanno partecipato circa 1300 fedeli di Roma Tre giovani battezzati alla cerimonia di questa mattina

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Si è svolta oggi l'assemblea speciale di un giorno dal tema "Salvaguardiamo la nostra coscienza", che ha visto riuniti i testimoni di Geova di Roma presso la loro Sala delle Assemblee di piazzale Hegel. Il tema è preso dalle parole che l'apostolo Paolo scrisse al giovane Timoteo, riportate nella Bibbia in 1 Timoteo 1:19: "manteniamo fede e una buona coscienza".

La Bibbia spiega che la coscienza è un dono elevato e prezioso che Dio ha fatto agli uomini. Grazie a una coscienza ben preparata, l'uomo dovrebbe essere in grado di riconoscere il bene e il male, e imparare a scegliere il bene. Durante il programma si sono alternati discorsi, dimostrazioni e interviste. Le trattazioni hanno preso in esame alcuni pensieri contenuti nella Bibbia, spiegando come possono essere applicati nella vita di tutti i giorni. Per esempio, sono state lette le parole di 1 Corinti 4:4: "Non mi rendo conto di nulla contro me stesso… ma chi mi esamina è Dio". Alla luce di questa scrittura, l'oratore ha invitato a non accontentarsi di scegliere semplicemente quello che sembra giusto o che va bene per tutti, ma di avere invece il coraggio di attenersi al pensiero di Dio contenuto nella Bibbia. Un altro discorso ha trattato le parole riportate nel capitolo 5 della lettera agli Ebrei, in cui si parla di "persone mature… che hanno le facoltà di percezione esercitate per distinguere il bene e il male". Mentre osservano tutte le leggi in vigore nei paesi in cui vivono, i testimoni tengono in alta considerazione i principi contenuti nella Bibbia e lasciano che la Parola di Dio li guidi nelle questioni di coscienza.

Particolare attenzione è stata riservata al discorso dedicato al battesimo: alla fine della trattazione, tre giovani testimoni hanno espresso pubblicamente la loro scelta di dedicare la vita a Dio immergendosi nella piscina allestita all'interno del locale. Il più piccolo ha 14 anni, la più grande 23. I testimoni nel mondo sono più di sette milioni e predicano la buona notizia in 239 paesi. A oggi, hanno prodotto Bibbie e pubblicazioni in 595 lingue. Negli ultimi 10 anni, hanno prodotto 20 miliardi di libri, opuscoli e dvd dedicati alla diffusione delle verità bibliche.

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