Un bacio e il San Valentino si festeggia a teatro
Gli innamorati entrano con biglietto ridotto al Teatro dell'Orologio, dandosi un bacio al botteghino. Quale modo migliore per festeggiare la festa dell'amore se non con una storia straordinaria come quella di A cuore aperto? Il 14 febbraio alle 21:30 le coppie sono invitate ad emozionarsi con lo spettacolo "cult" scritto e diretto da Patrizio Cigliano. Un secolo d'Italia attraverso i ricordi di due ottantenni, il loro profondo amore, la loro vita, in attesa della naturale morte di lei.
Unico e riuscito esperimento teatrale di presentare una stessa storia attraverso i due generi teatrali: monologo e dialogo. Le due versioni, diversissime in tutto, si alterneranno di sera in sera per far scoprire al pubblico (che torna a vederle entrambe) la differente potenzialità del linguaggio teatrale. Altrettanto doppio il nuovo eccellente cast (tutti pluripremiati) che si alternerà sul palcoscenico. Oltre a Patrizio Cigliano, di nota esperienza teatrale e regista anche di pluripremiati cortometraggi ("il più premiato teatrante Under 40 d'Italia" - fonte SIAE), Perla Liberatori (voce delle più importanti attrici straniere da Scarlett Johansson, a Penelope Cruz a Anne Hathaway), Davide Lepore e Giorgia Palmucci, giovanissimo talento scoperto da Cigliano. Il tutto, arricchito da un memorabile cameo "in voce" di Arnoldo Foà e Maria Rosaria Omaggio.
Più di 300 repliche, oltre 7000 spettatori in 10 anni di costante successo. Interpretata ogni anno da un cast diverso. La fortuna di questo spettacolo risiede nella capacità di arrivare diritto al cuore dello spettatore, regalandogli momenti di commozione autentica. Si piange e si ride con autentico - raro! - gusto teatrale, grazie anche agli ottimi attori che ha sempre schierato.
Lo spettacolo - che racconta un secolo di Italia attraverso emozioni e ricordi di due ottantenni - è stato richiesto dagli Istituti di Cultura Italiani di molti Paesi europei e persino Americani e comincerà, da Aprile a Giugno, una vera e propria Tournèe Mondiale.
"Un Cult assoluto. 10 anni di meritato successo. Un testo toccante, ottimi attori e una intensa regia. Uno specchio di vita coinvolgente che non smette di reinventarsi sotto i nostri occhi" (Franco Quadri - Repubblica)