Il ratto d'Europa debutta al Teatro Argentina
Da un'idea di Claudio Longhi, con la coproduzione di teatro di Roma e Emilia Romagna Teatro Fondazione, debutta al Teatro Argentina di Roma, il nuovo, complesso e affascinante, spettacolo diretto da Longhi: Il ratto d'Europa.
"Provate a immaginare una stanza strana, con nove giacigli. In uno di questi vi trovate voi: siete lì, addormentati, in preda a un turbine di sogni agitatissimi… e in mente una sola parola, che da più di un anno infesta le vostre notti romane: Europa. Provate a immaginare, ora, che qualcosa venga a risvegliarvi, non certo per darvi consolazione dagli incubi, ma per affidarvi un compito, da assolvere tutti insieme, voi e gli otto estranei che vi circondano al risveglio: salvarla, l’Europa, dal rischio di estinzione. Voi nove, sì…
Dopo mesi di laboratori, passeggiate, conferenze, atelier, mostre e concerti sparsi per tutta Roma, siete stati scelti quale improbabile compagine per superare una delirante serie di erculee fatiche e trasformarvi, da accozzaglia di mondi e mentalità troppo diversi per immaginarsi uniti in squadra. Una squadra vera, di quelle in cui le differenze tra i giocatori sono una ricchezza. Insieme dovrete costruire strade, ponti e macchine per viaggiare, arrampicarvi su instabili corde per raggiungere traguardi improbabili, imparare nuove lingue, cucinare ricette balsamiche per l’economia in crisi del vecchio continente, e alla fine affrontarlo, il 'Resto del Mondo', in una tragicomica disfida decisiva.
E ora provate a immaginare che tutto questo possa accadere per davvero, a teatro. È Il ratto d’Europa signore e signori! E chi può dire dove finisca la finzione e incominci la realtà? Forse i tanti romani che hanno contribuito a scrivere il copione da dicembre 2012, o forse solo e soltanto gli spettatori in sala..."