Gaia De Laurentiis al Teatro dell'Angelo con "Girotondo"
Girotondo è un' opera teatrale, che già dalle prime rappresentazioni suscitò grande clamore e scandalo: il 13 ottobre 1912 la prima venne vietata dalla polizia di Budapest; del 1921, la sorte di quest´opera conobbe una reazione a dir poco esagerata, con seguito di tumulti veri e propri. Non solo, infatti, il testo venne considerato dalla stampa clericale e nazionalista “pornografico”, ma aveva la pecca di esser stato scritto da un autore ebreo.
Si tratta di un´analisi dell´impossibilità umana di amare e delle difficoltà che un amore puro incontra nel realizzarsi. L´intreccio si basa sugli incontri tra dieci personaggi appartenenti a differenti condizioni sociali ed umane: la prostituta, il soldato, la cameriera, il giovane signore, la giovane signora, il marito, la ragazzina, il poeta, l´attrice, il conte. La regia intende restituire al testo la straordinaria capacità d'indagare l'animo umano e le tortuose relazioni che abbiamo con noi stessi e poi con gli altri.
Parallelamente, procedono altre attività che vedono coinvolte principalmente le giovani generazioni attraverso i campi di lavoro sulle terre confiscate e i laboratori nelle scuole.
Erotismo, rapporti di coppie. All´epoca, il testo più trasgressivo di Schnitzler.
Autore:
Arthur Schnitzler
Cast:
Gaia De Laurentiis, Lorenzo Costa, Federica Ruggero e quattro attori da definire
Regia:
Francesco Branchetti