Antonello Avallone in “Nell'anno del Signore” al teatro dell’Angelo
Dopo il grande successo ottenuto nella scorsa stagione con IN NOME DEL PAPA RE, Antonello Avallone propone quest´anno la versione teatrale di un altro capolavoro di Luigi Magni, ambientato all´ombra della statua di Pasquino.
Uno spettacolo che traccia con sarcasmo beffardo una spiritosa cronaca di avvenimenti pre-risorgimentali che i libri di scuola ignorano. Uno spettacolo intelligente e divertente, aperto a più letture, un grande racconto popolare: amore, morte, politica, tradimento, sacrificio. Tutto misurato alla perfezione. Come il semplice ciabattino, in realtà il geniale, grande Pasquino (Manfredi), o il cardinale astuto e infido, che sembra Andreotti (Tognazzi), o la bellezza prorompente, da popolana romana, dell´ebrea Giuditta (Claudia Cardinale). Una grande commedia all´italiana, un alternarsi di risate e commozione.
Chi non ricorda una serie di «chicche» come la scena della visita a Pasquino finto ammalato, o la «trasmissione» dell´eredità di Pasquino a un giovane inesperto, o l´arringa del frate (Sordi) alle masse tumultuanti: «Popolo, chi sei? ‘Na monnezza!». In realtà “Nell´anno dei Signore” è stato un film sul Sessantotto, sulla libertà e l´oppressione, che Avallone, sulle scene, prova a far rivivere con rinnovata emozione.
Autore:
Luigi Magni
Cast:
Antonello Avallone e 12 attori da definire
Regia:
Antonello Avallone