Alice nel paese del web. Al Teatro Euclide una serata contro la pedofilia on line
Cercare di arrivare al cuore e alla mente dei ragazzi per porre loro un tema molto serio: il rischio di finire nella trappola di un adescatore mentre navigano sul web. È con questo spirito che la Compagnia LABit metterà in scena, dal 24 novembre 2015, lo spettacolo Alice nel paese del web. Una serata speciale interamente dedicata al fenomeno in allarmante aumento degli adescamenti on line. Liberamente ispirato ad Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll, il testo è stato scritto anche grazie alla collaborazione di ECPAT Italia Onlus(che da anni si batte contro la pedopornografia) e, per quanto riguarda i contenuti, è stato condiviso con la Polizia Postale e delle Comunicazioni i cui funzionari saranno presenti in sala per la serata.
Nella versione 2.0 la giovane Alice, dopo un'accesa discussione con la madre, si rifugia nel mondo del web, tra chat e social network. Dallo schermo del computer escono personaggi bizzarri, paradossali e, infine, una figura dalla natura ambigua, che attira e sembra voler avvolgere Alice nel suo mondo di ombre e false promesse. Alice nel paese del web è stato scritto da GABRIELE LINARI, il Direttore Artistico della Compagnia, che ne cura anche la regia.
I pericoli del web, le difficoltà dell'adolescenza e il mondo dell'adescamento on-line raccontati attraverso una favola contemporanea, che parla con forza, tramite le immagini e le parole, sia ai ragazzi che a genitori e professori, senza però demonizzare quello che è e sarà per loro uno strumento di conoscenza importante. Non è internet il pericolo, ma l’uso distorto che qualcuno intende farne.
La messa in scena dello spettacolo sarà preceduta da una breve introduzione del regista e di un rappresentante di Ecpat che, vista la delicatezza del tema, saranno lieti di rispondere a eventuali domande da parte del pubblico in sala. Previsto anche un saluto da parte dell'Ordine degli Psicologi del Lazio.
Il lavoro sarà poi riproposto, sempre al Teatro Euclide, nelle giornate del 25 e 26 novembre ai ragazzi delle scuole medie e superiori. Il sold out già registrato da giorni per queste repliche dimostra l’interesse e la sensibilità di scuole e insegnanti nei confronti dell’argomento.