Al Teatro Brancaccino lo spettacolo contro la mafia "Il mio nome è Caino"
Dopo il grande successo delle sei repliche al Menotti di Milano, lo spettacolo contro la mafia “Il mio nome è Caino" arriva dal 30 gennaio al 9 febbraio al Teatro Brancaccino di Roma: otto repliche nella Capitale per il gioiello teatrale ispirato all'omonimo romanzo di Claudio Fava edito da Dalai Editore nel 1997 e da Baldini e Castoldi nel 2014.
Prodotto da Nutrimenti Terrestri, da diversi mesi è in tour in tutta Italia con il nuovo adattamento del noto attore e regista Ninni Bruschetta (I cento passi, Boris, Quo Vado? Distretto di Polizia, Paolo Borsellino, I bastardi di Pizzofalcone,...) e con la presenza sul palco della pianista, compositrice e direttore d'orchestra Cettina Donato che ne firma le musiche e gli arrangiamenti. Bruschetta veste i panni del protagonista "Caino", un killer di mafia "fuori dalla cronaca, costruito interamente all’interno della coscienza", così come lo ha definito la regista Laura Giacobbe.
"Il mio nome è Caino" è specchio dinamico e lucido dell'essere e del fare mafioso e si intreccia alle musiche di Cettina Donato: due brani editi insieme a composizioni inedite scritte per sostenere il racconto di Caino. Frutto di uno studio condiviso con Ninni Bruschetta, la colonna sonora dello spettacolo è eco della freddezza quanto dell'umanità del personaggio, sostenendo le modulazioni emotive con contaminazioni classiche, popolari e jazz. La collaborazione artistica tra Bruschetta e Donato è partita nel marzo 2017 ed ha registrato molti consensi di pubblico e critica, da "I Siciliani di Antonio Caldarella" a "Il giuramento" di Claudio Fava.
Le prevendite per gli 8 spettacoli al Teatro Brancaccino di Roma sono già disponibili su TicketOne al link https://bit.ly/ticketsCAINObrancaccino.
Il lungo tour, che ha preso avvio a marzo 2019 da Messina, continuerà nei teatri e nei festival di tutta Italia fino a marzo 2020.
Orari spettacoli: dal giovedì al sabato ore 20 - domenica ore 18.45. Info su www.teatrobrancaccio.it.