Uno spettacolo su Rosario Livatino, "il giudice ragazzino", in scena a Roma
Da venerdì 25 a domenica 27 febbraio prossimi andrà in scena lo spettacolo "Come ho conosciuto Rosario Livatino" presso il Teatro Elettra di Roma, in zona Colosseo.
Il monologo, recitato dall'attore romano Federico De Luca, racconta la storia di un incontro: un ragazzo senza nome, che potrebbe essere ognuno di noi, in giro per la Sicilia s’imbatte in un monumento, dimenticato lungo una strada. È dedicato a Rosario Livatino, il giovanissimo magistrato ucciso dalla Mafia nel 1990. E lì, vuoi per un caso straordinario o per mero gioco teatrale, c’è un uomo che pare aspettarlo, per raccontargli tutto ciò che c’è da sapere su quell’uomo, quel magistrato, quel “giudice ragazzino”, fiore delicato della Sicilia civile reciso e distrutto dal cancro mafioso.
Rosario Livatino venne ucciso lungo la Strada Statale 640, che unisce Agrigento e Caltanissetta. Il suo sacrificio è stato tra i primi che caratterizzarono gli anni '90 del secolo scorso, che culminarono con la morte dei giudici Falcone e Borsellino, di cui quest'anno ricorre il trentennale. Livatino è stato proclamato beato da papa Francesco nel maggio 2021.
Lo spettacolo racconta la vita di Livatino, il funzionamento della Mafia e, soprattutto, la Sicilia della sua epoca: una realtà spaccata a metà, tra servitori dello Stato e "soldati" di Cosa Nostra, per lo più arruolati nelle estreme periferie sociali di quella bellissima terra.
Con questo spettacolo torna in scena a Roma la compagnia Lu.Pa. dopo una pausa imposta dalla pandemia di CoViD-19,. La compagnia esordì proprio nella Capitale nel 2017. Nel 2018 ha portato in scena "Spoiler!", spettacolo circuitato poi in tutta Italia. La regia del monologo è di Luca Luongo, drammaturgo e sceneggiatore.