"Spaghetti Wrestlers" la prima mostra a Roma sul wrestling italiano
Dopo aver ospitato le opere di Steve McCurry, alla Leica Gallery di Roma in viadei Due Macelli 57, si inaugura a Roma il 7 febbraio 2020 “Spaghetti Wrestlers” la mostra personale di Andrea Boccalini,fotografo ritrattista e di reportage. L’inaugurazione,con ingresso gratuito, avrà luogo dalle 18:30 alle 20:30 alla presenza dell’autore, mentre la mostra sarà aperta al pubblico per un mese dalle 10 alle19:30 dal lunedì al sabato.
La mostra è un estratto di un lavoro più ampio di Andrea Boccalini sul ProWrestling italiano, una forma di performance e di intrattenimento che combina atletica, teatro e acrobazie, le cui esibizioni avvengono principalmente nelle periferie e nei piccoli centri. La maggior parte dei Wrestlers in Italia non sono professionisti nel senso piu?tecnico del termine, ovvero quello economico. Sono macellai, studenti universitari, guardie giurate, disoccupati, impiegati, militari (...) che dedicano il loro tempo libero ad allenamenti quotidiani ed alla cura nella creazione dei personaggi. Questi veri e propri atleti sono simili a clown oscuri e grotteschi che, attraversando piazze e palestre, creano un momento di Felliniana memoria, in cui l'intrattenimento si muove tra la divisione netta e sicura del bene e del male,unendo prestazione fisica e interpretazione.
Da questo progetto fotografico emerge un microcosmo fatto di realtà e finzione, un mondo parallelo diverso da cio? che siamo soliti vedere e definire intrattenimento e spettacolo. La sensibilità di Andrea Boccalini nel raccontare attraverso le lenti della sua macchina fotografica storie ai margini si fa strada dietro le maschere ed i costumi e svela con i suoi scatti il sogno di uomini – troppo umani, direbbe Nietzsche – che durante l’incontro provano ad essere super eroi.
Data della inaugurazione della mostra: 7 febbraio 2020
Orario: 18:30 - 20:30
Luogo: Leica Store Roma
INDIRIZZO: via dei Due Macelli 57
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/494479237877115/
Evento Event Brite: https://bit.ly/2RlVhe7
La mostra ha ingresso gratuito sarà aperta per un mese dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 19:30.
Andrea Boccalini ha iniziato la propria attività da professionista con il reportage, lavorando a diversi progetti in Guatemala, su lavoro minorile e sui movimenti di lotta contro lo sfruttamento delle risorse minerarie. Gli scatti più suggestivi sono sfociati in una mostra per l'ONU dedicata ai giovani e fanno parte della pubblicazione “Conflictos mineros ypueblos indigenas en Guatemala” di Joris Van De Sandt. Dopoil reportage è nata una forte passione anche per la fotografia di scena e di ritrattistica legata alla musica jazz. In teatro, oltre a seguire produzioni indipendenti, ha lavorato con molti registi di fama internazionale come Vincenzo Schino e Peter Stein nella sua rilettura dei “Demoni”.Negli anni in cui ha vissuto a New York è entrato in contatto con i più grandi musicisti Jazz del mondo e i suoi scatti sono stati oggetto di mostre e workshop e gli hanno aperto collaborazioni con riviste nazionali e dinternazionali come il New York Times, il New York Post, Repubblica, Jazztimes, Downbeat, Rolling Stones e Musica Jazz.
Votato come miglior fotografo di jazz Italiano per cinque anni consecutivi in occasione del Readers Poll Jazzit Award,fino ad ora ha scattato le immagini di quasi 200 dischi dei più importantiartisti internazionali. Trasferitosi a Vienna per 3 anni è entrato in contattocon la musica elettronica ritraendo tra i tanti Motsa, The Functionist e Andrea Fissore. Primo ambassador italiano perLeica, da sei anni segue con la sua macchina fotografica storie ai margini, riportando al centro la dignità delle persone che vivono in contesti periferici sia urbani che sociali, con progetti che sono stati oggetto di mostre e pubblicazioni come quello su Terni e Corviale. Proprio quest’ultimo lavoro è stato mostrato al grande pubblico al Photolux Festival, uno dei più importanti festival di fotografia internazionale. Proprio per questo sua attitudine al racconto attraverso la ritrattistica, è stato scelto nel 2019 dalla Fondazione MAXXI per il progetto Welcome – portare l’arte nelle scuole. Attivo anche come fotografo per campagne pubblicitarie e progetti corporate, ha tra isuoi clienti Pirelli, Huawei,Galbani Francia, Ducati e Lavazza ed è consulente scientifico per il programma di Sky Arte “Master of Photography”.