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Settimana della Cultura 2012: programma centri culturali a Roma

Casa dei Teatri, Casa della Letteratura, Casa della Memoria e della Storia, Casa del Jazz, Centro Culturale Elsa Morante. Ecco gli eventi in programma nei principali centri culturali della capitale

Casa dei Teatri, Casa della Letteratura, Casa della Memoria e della Storia, Casa del Jazz, Centro Culturale Elsa Morante. Ecco gli eventi in programma per la Settimana della Cultura 2012 nei principali centri culturali della capitale.

 

CASA DEI TEATRI E SCUDERIE

Fino al 3 maggio
Mostra “Il geroglifico di un soffio”. Tracce dell’attore di Jerzy Grotowski. Disegni e note di Serge Ouaknine
Film “Il Principe costante” di Ferruccio Marotti

La mostra è un omaggio a due grandi artisti, il regista polacco Jerzy Grotowski, maestro incontestato del teatro sperimentale degli anni Sessanta che ha cambiato la concezione del teatro e della formazione dell’attore, e l’attore Ryszard Cieslak, che ha incarnato i metodi del Teatro Laboratorio di Wroclaw e che ha superato tutti i possibili limiti della recitazione. Per la prima volta esposti i disegni originali di Serge Ouaknine, preziosa testimonianza dei metodi di lavoro di Jerzy Grotowskj. Oltre agli inediti, in esposizione anche 87 disegni di Ouaknine - riuniti in una striscia di carta lunga 13 m, esposta nel nuovo spazio polifunzionale delle Scuderie della Casa dei Teatri - che ricostruiscono le fasi dell’intero spettacolo del “Principe Costante”. Nelle stesse Scuderie, inoltre, proiezione del film realizzato da Ferruccio Marotti dello spettacolo del “Principe costante”. Il documento è stato ricavato dalla sincronizzazione di una pista sonora registrata al festival dei due Mondi di Spoleto nel 1967 e un girato muto depositato nell’archivio del Teatr Laboratorium realizzato durante una tournée da una troupe televisiva. Promossa da Centro Teatro Ateneo e Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo de “La Sapienza” Università di Roma. Con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell’Istituto Polacco, dell’Istituto Grotowski e dell’Accademia di Belle Arti di Roma. La cura della mostra è di Guido Di Palma e Luisa Tinti. Allestimento di Claudia Federici. Grafica di Marco Maciariello.

19 aprile - Rassegna video
Ore 13.30 – “Il Teatr Laboratorium di Jerzy Grotowski”, di Marianne Ahrne (1992, 52’, colore, italiano),
produzione Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale, Pontedera e RAI;
Ore 14.30 – “Akropolis”, di James McTaggart (1969, 56’, b/n, polacco, sott. it.), PBL, New York;
Ore 15.30 – “Training at the ‘Teatr Laboratorium’ in Wrocław”, di Torgeir Wethal (1972, 90’, b/n,
inglese, sott. It), produzione Odin Teatret Film e RAI.

14 e 15 aprile, ore 16 (Spazi antistanti la Casa dei Teatri)
Spettacolo “Innamorati del Sogno” da William Shakespeare e Charles & Mary Lamb. Versione in lingua italiana e direzione artistica di Alessandro Fabrizi. In collaborazione con Kristin Linklater e Gloria Desideri. La compagnia teatrale “Fluido Numero 9” presenta lo spettacolo itinerante “Innamorati del Sogno”,
una fuga d’amore ambientata in un bosco di fate. Nel lavoro della compagnia l’elemento essenziale è l’attore, che si lascia risuonare e sollecitare dalle immagini e dai movimenti drammatici del testo. In questo caso un testo d’amore, al tempo stesso struggente e ironico, brillante, comico e bagnato
dall’incerta luce di un mondo magico, quello delle fate.Un teatro rigorosamente unplugged che aspira a intensificare la qualità dell’evento dal vivo con un approccio dinamico al testo e alle sue strutture. In scena Nicolò Belliti, Tommaso Capodanno, Elena Fazio, Leonardo Gambardella, Regina Orioli, Paola
Salvezza, Remo Stella, un team di attori provenienti da esperienze e luoghi diversi che si uniscono nell’utilizzo di una “voce naturale”, di un metodo attoriale nuovo, il metodo Linklater – realizzato da Kristin Linklater tra l’Inghilterra e gli USA - che negli ultimi quaranta anni ha rivoluzionato la tecnica
vocale nel teatro, proponendo l’utilizzo della voce che ogni uomo possiede per nascita. Visita guidata alla mostra “Il geroglifico di un soffio” a cura di Guido Di Palma e Luisa Tinti al termine dello spettacolo. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

Largo 3 giugno 1849 (Villa Doria Pamphilj, angolo via di San Pancrazio - ingresso Arco dei Quattro Venti)
Orari: dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 19
Ingresso gratuito
Info www.culturaroma.it – tel. 0645460693 - 060608

 

IL PROGRAMMA: MUSEI - VISITE GUIDATE - SPAZI CULTURALI



CASA DEL CINEMA

15 aprile, ore 11 (Sala Deluxe)
CINEMA MUTO E MUSICA DAL VIVO
“Fior di male” di Carmine Gallone, con Lyda BorellI (Italia, 1915, 62’)
Segue comica “La pasqua di Krikri e Cinessino” (Italia, 1914, 11’), film muto con accompagnamento musicale dal vivo del maestro Antonio Coppola.
In collaborazione con Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale

17, 18 e19 aprile
TRE FILM PER RICORDARE ANTONIO TABUCCHI
Tabucchi ha sempre fatto parlare di cinema i propri personaggi letterari, cosmopoliti e viaggiatori. La Casa del Cinema, in occasione della settimana della cultura, lo ricorda con tre film che verranno proiettati il 17 e il 18 aprile alle ore 17, e il 19 aprile alle ore 21. E di rimando tanto cinema europeo si è impossessato delle sue atmosfere: da “Nocturne indien” diretto da Alain Corneau ed interpretato da Jean Hugh Anglade (Francia 1989) a “Rebus” dell’allora esordiente Massimo Guglielmi (Italia 1990), da “O fio do horizonte” di Fernando Lopes (Portogallo 1993) a “Requiem” di Alain Tanner (Francia 1998) a ”Dama de Porto Pim“ di José Antonio Salgot (Spagna 2001); ma è con “Sostiene Pereira” di Roberto Faenza (Italia 1995) che il grande pubblico
delle sale cinematografiche impara a conoscerlo, grazie anche alla magistrale interpretazione di Marcello Mastroianni. Spesso Tabucchi ha collaborato alla sceneggiatura dei film tratti dai suoi romanzi, ed è comparso come attore nel film “Fugueuses” di Nadine Trintignant (Francia 1995, dove
interpreta la parte di se stesso) e nel documentario di Silvio Soldini “Rom Tour” (1999).

17 aprile, ore 17 (Sala Deluxe)
“Nocturne indien” di Alain Corneau (“Notturno indiano”, Francia, 1989, 110’), con Jean-Hugues Anglade, Clémentine Célarié, Otto Tausig, TP. Jain. Si ringrazia Mikado Film.
18 aprile, ore 17 (Sala Deluxe)
“Rebus” di Massimo Guglielmi (Italia, 1989, 122’), con Charlotte Rampling, Christophe Malavoy, Fabrizio Bentivoglio, Massimo Venturiello.In collaborazione con Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale.
19 aprile, ore 21 (Sala Deluxe)
“Sostiene Pereira” di Roberto Faenza (Italia, Portogallo, Francia, 1995, 104’), con Marcello Mastroianni, Joaquim de Almeida, Daniel Auteuil, Stefano Dionisi, Nicoletta Braschi, Marthe Keller. In collaborazione con Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale 22 aprile, ore 11 (Sala Deluxe) e ore 16 (Sala Kodak)
GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA 2012
“Terra Madre” di Ermanno Olmi (Italia, 2009, 1978’), in collaborazione con BIM e con Slow Food, Gian Luca Farinelli per Cineteca di Bologna, Beppe Caschetto per Itc Movie e Rai Cinema

Largo Marcello Mastroianni, 1 (Villa Borghese)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Info www.culturaroma.it – 060608

CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

16 aprile, ore 15- 20
“Piazza d’Italia, una lettura corale”
Lettura collettiva del romanzo di Antonio Tabucchi “Piazza d'Italia” (1975)
Nel solco delle iniziative che si prefiggono di raccontare la storia del nostro Paese, coinvolgendo direttamente il pubblico, anzi rendendolo protagonista di un momento di grande respiro, la Lettura Collettiva è diventata ormai uno straordinario appuntamento della Casa della Memoria e della Storia. La scelta di un testo da condividere nella lettura no-stop fatta direttamente dal pubblico, la sua dimensione corale, permettono di far incontrare esperienze e pubblici diversi, uniti dal grande amore per la lettura. Per l’occasione della “Settimana della Cultura”, la Casa della Memoria e della Storia ha scelto il romanzo epico di Antonio Tabucchi Piazza d’Italia. Un racconto fatto ad intarsi questo primo romanzo del grande autore recentemente scomparso, epopea di una famiglia di anarchici, ribelli per temperamento e tradizione che muovono da un natio borgo toscano, tra paludi e il mare. Tre generazioni di rivoluzionari dai nomi sintomatici quali Garibaldo, Quarto e Volturno, che raccontano l’Italia fino agli anni Sessanta, personaggi che partono per viaggi avventurosi e guerre in Europa, Africa e le Americhe, trovandovi la morte nella lotta contro i padroni. Altrettanto combattive e coraggiose sono le donne, che si affidano anche a oroscopi e a fattucchiere, rimarcando il segno arcaico e magico di un mondo contadino ormai scomparso, quasi una fiaba popolare e insieme malinconica. A cura della Casa della Memoria e della Storia

18 aprile, ore 17.30 – 20
Proiezione di “Memoria presente: ebrei e città di Roma durante l'occupazione nazista”
In occasione di Yom ha Shoah, proiezione del filmato di Ansano Giannarelli. Intervengono Marina
Piperno e Mino Argentieri.
Le interviste a ebrei romani si alternano a testimonianze di cittadini romani e di religiosi che offrirono
la loro solidarietà ai perseguitati dal razzismo nazista. Il racconto di quel periodo storico è ricostruito
anche con l’uso di materiali di repertorio cinematografico e con brani di una rievocazione della razzia
del 16 ottobre 1943.
A cura di ANED Roma in collaborazione con Centro di Cultura Ebraica Comunità Ebraica di Roma e
Fondazione Museo della Shoah

Dal 20 aprile al 25 maggio
Mostra “Il segno delle orme. Le strade dell'arte nella memoria del futuro” Mostra collettiva di pittura, grafica e scultura, che pone a confronto gli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Roma con gli artisti della generazione del secondo dopoguerra che hanno partecipato attivamente alle vicende che hanno segnato la Liberazione e la Resistenza. Il percorso composto da sedici opere d'arte si snoda partendo dall'intimità esistenziale suggerita dalle
opere di Vespignani fino ad arrivare alla narrazione di una dolorosa memoria collettiva ispirata da Käthe Kollwitz, unendo le arti e le storie di due generazioni a confronto, che appaiono lontane ma che sono vicine per tensioni, idealità e voglia di cambiamento. Una memoria che affonda le sue radici nel passato recente del nostro Paese ma che volge il suo sguardo al futuro illuminando colori e linee che contribuiscono a ricostruire paure e lotte di coloro che erano "ragazzi" negli anni della Resistenza e della ricostruzione civile e morale dell'Italia. Gli artisti coinvolti nell’esposizione sono: Sabina Bernard, Alexandra Bolgova, Gianluca Brando, Laura Cirillo, Michele D’Aloisio, Francesco Di Traglia, Martina Donati, Mario Giordano, Renata Lefel, Gabriele
Luciani, Giorgia Marzi, Luigina Massariello, Monica Neri, Uber Passatelli, Giovanni Sigrisi, Claudio Silvano. Inaugurazione 19 aprile, ore 17.30 alla presenza di Vittorio Cimiotta, Presidente della F.I.A.P. di Roma e Lazio (Federazione Italiana Associazioni Partigiane), Daniele Regard, Presidente Unione
Giovani Ebrei d'Italia, e Carla Di Veroli del direttivo ANED Roma. Marco Palladini, Marco Solari e Alessandra Vanzi leggono alcuni brani tratti da: “Diario (1943-1944)” di Renzo Vespignani, “Paura della libertà” di Carlo Levi e “Lettere dei condannati a morte della Resistenza”. A cura di Bianca Cimiotta Lami, Dario Evola e Pier Luigi Berto, con il sostegno e il patrocinio della

Federazione Italiana Associazione Partigiani F.I.A.P. di Roma e Lazio e il coordinamento di Vittorio
Cimiotta.

20 aprile
ore 18– 20
Proiezione del film “Il ribelle” di Giancarlo Bocchi (Italia/Russia/Spagna, 2011 – 72’), con Valerio Mastandrea (Voce narrante), Francesco Pannofino (Voce di Guido Picelli). Intervengono il regista Giancarlo Bocchi e Ernesto Nassi, Vice Presidente Vicario ANPI di Roma e Lazio. L'avventura di un libertario, Guido Picelli, che visse da protagonista la storia d'Italia e d'Europa del '900, che si batté per l'affermazione della giustizia sociale e che si oppose a ogni forma di
totalitarismo. Attraverso documenti segreti e filmati inediti, questo film racconta, per la prima volta, la storia di un eroe scomodo, dimenticato, ma attualissimo per le sue idee sociali e politiche, di un “ribelle” la cui morte è rimasta fino ad ora avvolta nel mistero. “Il Ribelle” è il risultato di oltre tre anni di lavoro, di intense ricerche negli archivi russi, italiani, francesi, spagnoli, statunitensi. Questo lavoro di produzione indipendente ha portato al ritrovamento
di un filmato, unico al mondo, del 1914, che ritrae Guido Picelli e di molte altre pellicole rare o inedite, nonché d’importanti documenti segreti degli archivi russi e spagnoli.

A cura della Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia in collaborazione con ANPI di Roma e
Lazio e Giancarlo Bocchi

Via San Francesco di Sales, 5
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 20
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Info www.culturaroma.it – tel. 066876543 - 060608

CASA DELLE LETTERATURE

Fino al 4 maggio
Mostra “Doppio Passo. Xiao Yunru in dialogo con Arnaldo Colasanti”
L’esposizione si compone di stendardi i cui ideogrammi dipinti su carta di riso rappresentano alcuni
elementi tipici della cultura cinese. Due delle opere esposte sono state create durante il soggiorno in
Italia del maestro calligrafo cinese per la presentazione del China Xian ChanBa International Exchange
Centre for Children and Youth.
In un momento storico di eccezionale interesse per la crescente potenza cinese, l’iniziativa si propone
di ripercorrere le antiche linee di comunanze culturali tra Roma e Xian. Forte risalto è infatti dato
all’importanza dei legami storici e ai paralleli destini di Xian (13 volte capitale della Cina) e Roma città
fondatrice della civiltà occidentale.
L’iniziativa è a cura di Maria Ida Gaeta.

20 aprile
“Libro: che Spettacolo!”
Manifestazione di promozione dello spettacolo dal vivo e della lettura, promossa dalle Federazioni
Musica e Danza dell'Agis, e da Agiscuola, con il patrocinio del MiBAC.
Ore 18: Mauro Santopietro presenta “RAEP – La parola è uno spazio significante”
Ore 18.20: In occasione della presentazione del libro “Marmo”, Einaudi, di Silvia Bre: “Pensieri su
Wallace Stevens”. Insieme all’autrice interviene Giampiero Moretti, filosofo.
Letture di Alfonso Benadduce che da “Marmo” legge il poemetto “Sempre perdendosi”

Piazza dell’Orologio, 3
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 18.30
Ingresso libero
Info www.culturaroma.it – 06.68134697 - 060608

CASA DEL JAZZ

CORDE OBLIQUE - Giovedì 19 aprile ore 21
La band napoletana delle Corde Oblique nasce nel 2005 ad opera del chitarrista Riccardo Prencipe e ha
all'attivo quattro dischi, l'ultimo, "Hail of Bitter", uscito nel 2011. Universi, non solo sonori, paralleli,
persino sovrapposti, che esplorano, quasi reinventandoli suoni ancestrali, vissuti da molte anime
prima di noi eppure quasi nuovi nella loro complessa semplicità.
Suoni acustici che hanno più forza di tonnellate di Marshall e di chitarre distorte, perché non c'è
bisogno di alzare il volume quando il suono è quello delle idee sostenute dalle emozioni. Il retaggio
classico è evidente, come anche quello della scena oscura britannica ed europea continentale, ma
l'idea Corde Oblique ha un sapore tutto suo, che va oltre il senso del gusto musicale. In loro si fonde la
musica classica, il folk, il gotico, i Dead Can Dance ma tutto alla fine è metabolizzato in un suono unico,
quello delle Corde Oblique.

Viale di Porta Ardeatina, 55 00153 Roma
Ingresso libero
Info www.casajazz.it - 060608

CENTRO CULTURALE ALDO FABRIZI

13 aprile, ore 17 (Biblioteca)
Presentazione del libro “Nina e i diritti delle donne” di Cecilia D’Elia. Intervengono l’autrice, Carla
Corciulo, insegnante, e Della Passarelli, Direttrice della casa editrice Sinnos.

19 aprile, ore 18.30 (Sala convegni)
Paolo Vanacore presenta “Piccoli quadri romani“, spettacolo dedicato alla romanità ed ispirato alla
vita quotidiana in quartieri di periferia. Con Sina Sebastiani Del Grillo, il compositore Alessandro
Panatteri al pianoforte, Matteo Coticoni al contrabbasso.

20 aprile, ore 21 (Sala convegni)
Appuntamento con Francesco Bruni, regista di “Scialla”.

Via Corinaldo angolo Via Treia (Zona San Basilio)
Orari: dal lunedì al sabato, dalle ore 11 alle ore 20. Aperture serali straordinarie secondo la
programmazione di eventi.
Orari biblioteca: dal martedì al sabato, dalle ore 12 alle ore 18
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Info www.centroaldofabrizi.roma.it – 060608

CENTRO CULTURALE ELSA MORANTE

Fino al 19 aprile (Spazio espositivo)
“Synthesim 365” Esposizione collettiva in omaggio al Centro Culturale “Elsa Morante” per il suo
1°compleanno.
Un anno, il primo, del Centro Culturale Elsa Morante dedicato all'arte, si conclude con una collettiva-
sintesi che riunisce alcuni degli artisti che più hanno lasciato il segno. Insieme a loro, come un ideale
ponte, esporranno alcuni dei nomi che nei prossimi mesi saranno ospitati all'interno dello spazio
mostre del centro. Sedici artisti tra pittura, scultura e fotografia si raccontano e ci restituiscono un
anno di esperienze anticipando il futuro.

15 aprile, dalle ore 15 (Parco, teatro e Terzo padiglione)
Festeggiamenti per il 1°Compleanno del Centro Culturale “Elsa Morante”
Giochi, arte, musica e … nuove sorprese!
Il 15 Aprile il Centro Elsa Morante dedica la sua 1° candelina al territorio, con un pomeriggio di
intrattenimenti culturali ed artistici realizzati insieme alle associazioni, compagnie ed artisti che hanno
già avuto modo di esibirsi in questi 12 mesi di attività, ma anche insieme a nuovi “amici” come auspicio
per le future iniziative.

19 aprile, ore 21 (Teatro)
Appuntamento con il cinema: “Teleobiettivo-Roma”: rassegna di cortometraggi ambientati, girati e
ispirati a Roma.

20 aprile, ore 18 (Spazio espositivo)
Presentazione di “Roma. L’Impero del Crimine” di Yari Selvetella e “Prove di Felicità a Roma Est” di
Roan Johnson. Incontro con gli autori.
Il volto oscuro della Capitale, una città assediata dalla criminalità organizzata e dalla macabra danza
d'ombre del potere. Le misteriose trame malavitose a Roma dalla fine del secondo conflitto mondiale
ad oggi: mafia, camorra, 'ndrangheta, triadi cinesi, clan russi, gangster internazionali, apparati deviati,
golpisti, politici corrotti, affaristi senza scrupoli, lobby economiche, killer infallibili, poveracci pronti
a tutto. Un potere che non è mai fermo, pronto a percorrere tutte le strade - compresa la violenza, il
terrorismo, lo scempio dell'ambiente - pur di mantenersi in vita e di crescere, senza troppi scrupoli.

Di questo racconta Yari Selvetella di un retropalco della nostra vita civile accatastato di macabre
scenografie in cui si è costituita un'appendice del potere formale, al tempo stesso nota e misteriosa. Le
storie di Selvetella sondano il suolo melmoso che inzacchera la verità, il porto franco presso cui, per
tutta la storia repubblicana del nostro Paese, hanno trovato rifornimento pirati di ogni risma e di ogni
provenienza. E che continuano, dietro gli splendori della Città eterna, a intossicare il presente.

21 aprile, ore 21 (Teatro)
“Il Natale di Roma”
Concerto e serenate romane con il patrocinio del Municipio XII Roma Eur e sponsorizzato dal C.R.A.L.
Mercedes-Benz Italia. A cura dell’Associazione Tuttomusica.
Orchestra “Archi della Rosa”. Direttore: Maestro R. Napoli. Pianoforte: M. Secondini. Voce: G. Aiello.

Dal 21 aprile al 2 maggio (Spazio espositivo)
Inaugurazione dell’esposizione colletiva “Cibernetica e alchimia” di Tommaso Ragnisco e Luca
Giannini.

P.zza Elsa Morante ingresso da Via Guido da Verona
Orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 19. Sabato e domenica aperture straordinarie per
programmazione eventi.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Info www.centroelsamorante.roma.it | www.autopromozionesociale.it - 060608 - 065021281

SALA SANTA RITA

Dal 19 aprile al 16 maggio
Mostra “Art-Cheologia. Serge Uberti, l’esperienza di Crustumerium”
La mostra nasce da un’esperienza dell’artista Serge Uberti sugli scavi archeologici della necropoli di
Crustumerium, città latina alle porte di Roma nei pressi della via Salaria. La produzione di Uberti è
da sempre caratterizzata da figure e simboli che sembrano richiamarsi a complessi rituali di mondi
lontani nel tempo: l’artista, entrato in risonanza con la sacralità e l’arcano di Crustumerium, ne capta
le vibrazioni, le amplifica e le traduce nelle sue opere, realizzate su tela, carta, in tufo e altri materiali
recuperati sul posto. Nella mostra le opere di Uberti dialogano con fotografie dei luoghi, dei reperti
e dei materiali di Crustumerium, creando un tramite tra lo spettatore e questo contesto archeologico
poco noto. A cura di Francesca Dell’Era.
Mercoledì 18 aprile, ore 18.30, inaugurazione della mostra con una performance pittorica
dell’artista accompagnato dal compositore Louis Siciliano.

20 aprile, ore 18
Per la rassegna “Cafè-philo”: incontro "Piacere e Filosofia" con Emidio Spinelli
Se gettiamo uno sguardo al nostro vivere quotidiano, nelle molteplici situazioni che in una direzione e
nell’altra lo caratterizzano, subito appare evidente il ruolo che in esso gioca la dimensione del piacere.
È dunque legittimo attendersi che sin dall’inizio della riflessione filosofica si siano formate opinioni
o siano state elaborate teorie sul piacere, sentito come un’affezione importante, se non cruciale nella
formazione e nello sviluppo di ciascuno di noi, non solo in relazione alla più intima sfera interiore
ma anche in rapporto al mondo esterno e agli intrecci politici o pubblici della nostra vita. Per questo
motivo non sarà fatica vana quella di ripercorrere, con una selezione significativa delle più rilevanti
posizioni, alcune tappe che hanno segnato la tematizzazione del concetto di piacere nel pensiero
antico. Alla domanda di fondo «che cos’è il piacere?» sono state date già allora, agli albori della nostra
civiltà occidentale, una serie di risposte fra loro diverse. Esse si rivelano legate ad ambiti culturali
e storici non uniformi, ma rimangono comunque importanti e anzi decisive per suggerire soluzioni
di grande rilievo teorico, capaci di muovere il dibattito morale non solo allora, ma ancora oggi, sullo
sfondo della rinnovata necessità di ripensare seriamente qualsiasi approccio esistenziale che voglia
dirsi più o meno edonistico.
A cura dell’Associazione Vivere con filosofia

Via Montanara (ad. Piazza Campitelli)
Orari: dal martedì al sabato, dalle ore 11 alle ore 19
Ingresso libero
Info www.culturaroma.it – 060608

TEATRO ARGENTINA

17 aprile, ore 11,30
Visita - spettacolo al Teatro Argentina nei luoghi più significativi dal punto di vista storico ed
archeologico a cura di Claudio Longhi con Antonietta Bello, Paride Cicirello, Gloria Gulino
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 06.684000363

TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO

15 aprile, ore 21
Compagnia Gallo Sansone
“La parabola della croce storta”
Drammaturgia Flavia Gallo, regia Flavia Gallo e Fiona Sansone, con Ottavia Leoni, Saverio Tavano,
Andrea Panichi, Chiara Cavalieri, Chiara Lombardo, musiche Ivano Guagnelli, Alessio MaestrAle
Contorni
Esiste un ulivo torto, così torto che gli abitanti del paese passano il tempo ad immaginare il possibile
uso di quei suoi legni intricati. Esiste un paese dove non c'è acqua. Ma di questo nessuno ricorda
l'origine. Esiste un editto che vieta il pianto al popolo assetato. Ed esiste il vecchio tiranno che muore
di morte naturale all'inizio di questa nostra storia e proprio poco prima della grande rivoluzione,
tramata e già tesa nel buio clandestino.

19 aprile, ore 21
Associazione Culturale Il Geranio
“Note di resistenza appunti di memoria”
con compagnia Melisma, coriste InCanto
Uno spettacolo che propone i canti della tradizione popolare, della lotta partigiana insieme a letture
di brani e riflessioni sul giorno della liberazione, ma anche sull'attualità; un itinerario nella memoria
e nella storia per ricordare e riattualizzare gli straordinari valori dell'antifascismo. Interverranno le
partigiane Giovanna Grifone e Luciana Romoli.

Via Ostuni 8
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Info www.teatrobibliotecaquarticciolo.it

TEATRO TOR BELLA MONACA

19 aprile, ore 21 (Sala piccola)
Ass. Cult Tramartis
“Cibami”
Caffe' Letterario II edizione, con il contributo del Municipio VIII Roma Capitale.
Due atti unici di Stefano Benni e Cinzia Villari, regia Cinzia Villari, musica dal vivo PIJI.
Il cibo ha il potere di deliziare, amareggiare, sconvolgere, eccitare... forse anche ispirare? Ma sì! Il cibo come
racconto, dunque. E allora ecco due storie che raccontano l'amore, la seduzione, l'abbandono e...il cibo! "Il cibo è
una lunga storia d'amore" dice la protagonista del primo racconto. Tragicomico. Acido. Grottesco. Si ride e ci si
pente. Poi si ride ancora. La chimica dei sentimenti e l'incontro degli ingredienti, dunque.

Viale Bruno Cirino (angolo Viale Duilio Cambellotti e Via Tor Bella Monaca)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Info www.teatrotorbellamonaca.it

PIAZZA SAN SILVESTRO

20 aprile, ore 18
Concerto dell’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia di Roma
Direttore Silvia Massarelli, Solista Francesco Marini
PROGRAMMA:
Georges Bizet da "L'Arlésienne" Suite n. 1
Ottorino Respighi Antiche Danze e Arie per liuto suite n.1, Adagio per violoncello e orchestra
L’orchestra del Conservatorio Santa Cecilia è nata con obiettivi e finalità formative per gli studenti
del Conservatorio che attraverso la pratica della musica d’insieme hanno la possibilità di completare
la crescita artistica e musicale. L’orchestra è formata da circa 60 studenti e realizza regolarmente
concerti sia all’interno del Conservatorio che in collaborazione con altri Enti e Istituzioni riscuotendo
ogni volta entusiastici consensi di pubblico, anche in virtù della giovane età dei musicisti.

Ingresso libero
www.conservatoriosantacecilia.it - 06.36096740












 

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