Commozione e e gioia: questi i sentimenti che hanno connotato il festoso e partecipato evento tenutosi al Maxxi21 celebrativo dei 25 anni di Antea onlus, da sempre impegnata nelle cure palliative.
"Quando abbiamo iniziato - ha detto la presidente Claudia Monti davanti ai numerosissimi ospiti - sembrava una folle avventura, e noi, dei veri sognatori: curare chi non poteva essere guarito, aiutare le famiglie, seguire gli iter burocratici erano temi non ancora previsti dai protocolli. Noi ci abbiamo creduto e da 2 siamo diventati 200: in questi anni abbiamo seguito oltre 15000 persone".
"A piccoli passi siamo giunti dall'iniziale piccolo centro all'attuale hospice con 25 posti letto ed a seguire a domicilio, sempre gratuitamente e con personale specializzato, circa 150 persone, in linea, ogni giorno".

"Le cure palliative - ha aggiunto il coordinatore sanitario Giuseppe Casale - sono promosse e tutelate da una legge ma secondo noi sono ancora troppo poco applicate. Vogliamo mantenere il nostro impegno per la loro divulgazione e corretta applicazione".

Nel corso della serata anche la significativa cerimonia di consegna del premio "Le Ali di Antea" che viene ogni anno offerto ad un Ente o ad una personalità distintasi nell'azione o promozione delle cure palliative.

Quest'anno la scelta è caduta su…… Antea onlus e, per non far torto a nessuno ma anzi avvolgere tutti in un simbolico abbraccio, il premio è stato ritirato da un operatore di Antea (in realtà l'operatrice Ilaria Raiola) estratta a sorte.

Antea in sintesi: Antea nasce a Roma nel 1987 per garantire a domicilio ai pazienti in fase avanzata di malattia assistenza gratuita basata sulle Cure Palliative, un approccio che comprende non solo assistenza medico-infermieristica, ma anche supporto psicologico, riabilitativo, sociale, spirituale e legale, al fine di garantire la migliore qualità di vita possibile al paziente ed alla la sua famiglia. Dal 2000, grazie al suo Hospice, oggi dotato di 25 stanze singole fornite di ogni comfort, Antea è in grado di assistere pazienti provenienti da qualsiasi regione d'Italia. Ogni paziente viene preso in carico gratuitamente dall'Unità Operativa Cure Palliative (U.O.C.P.) Antea e si avvale di un programma di assistenza personalizzato nel pieno rispetto della sua volontà e della sua dignità, che può seguire rimanendo nella propria casa, oppure presso l'Hospice del Centro Antea.

Le Cure Palliative in sintesi: "Palliativo" non significa "inutile", anzi il contrario. Deriva infatti dalla parola latina pallium che significa mantello, protezione. Nelle Cure Palliative il controllo del dolore, degli altri sintomi e dei problemi psicologici, sociali e spirituali è di importanza fondamentale, come anche la massima limitazione delle procedure burocratiche. Il loro obiettivo è quello di migliorare il più possibile la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.