Sentiero degli acquedotti, Occhio di diana e Colata lavica: escursione nei boschi intorno al lago di Nemi
Domenica 30 maggio 2021, dalle 9 alle 13, in anteprima assoluta "Il sentiero degli acquedotti, l'occhio di diana e la colata lavica: un'escursione alla scoperta del bellissimo complesso di rocce rimaste nascoste e inaccessibili per decenni.
Da genzano a Fontan tempesta, con ritorno alle piagge, l'escursione porterà nei boschi intorno al lago di Nemi in luoghi d'incantevole fascino ed energia, a picco su panorami mozzafiato.
Partenza alle ore 9 da Piazza Paolo Mocchetti a Genzano. Si procederà in fila indiana, con distanziamento di almeno 2 metri tra una persona e l'altra, come da normativa vigente. Obbligo di mascherina in momenti di maggiore contatto e incrociando altre persone.
Il Sentiero degli Acquedotti collega fin da epoche remote Genzano a Nemi. Il tracciato di notevole interesse naturalistico, storico ed archeologico, veniva percorso nell’antichità dai pellegrini che si recavano al tempio di Diana. Un percorso fatto di passaggi in gallerie naturali, strettissime fenditure delle rocce, cascatelle, rocce stupende a strapiombo sul lago e ambienti del tutto selvaggi.
Inoltre il sentiero è costellato da antiche opere idrauliche di grande fascino (cisterne di raccolta, cunicoli, canali esterni e sotterranei, antichissime gallerie filtranti, di origine pre-romana, ecc.).
Durante l’escursione è possibile ammirare la vegetazione autoctona: faggi, querce, tigli, aceri, carpini, frassini, lauri, noccioli, quasi ovunque sostituiti nel 1700 dai castagni.
Si consiglia abbigliamento comodo. Obbligatorie scarpe adeguate da trekking o con suola antiscivolo. Portare uno zainetto con frutta secca, una torcia elettrica e una bottiglietta d'acqua.
Lunghezza del percorso: 8 km circa (percorso ad anello, con ritorno al punto di partenza, senza necessità di transfer in automobile). Difficoltà media/alta.