Rossini! Petite Messe Solennelle, Arie e concertati del repertorio serio e buffo
Giunta al suo terzo anno di collaborazione con la Accademia Filarmonica Romana, la masterclass di canto di Angelo Gabrielli si concentra quest'anno sul repertorio rossiniano, visitato in tre suoi diversi aspetti: quello serio, quello buffo e il gioiello unico della Petite Messe Solennelle, nella sua versione cameristica originaria.
L'allegra brigata dei giovani talenti capitanati da Gabrielli, provenienti da ogni parte del mondo, dopo aver lavorato in varie città italiane e straniere, come Firenze, Tirana, San Pietroburgo e Osimo, fa tappa a Roma per un autentico tour de force dedicato alla musica e alla vocalità del grande pesarese. Il pubblico potrà ascoltare e apprezzare questi nuovi talenti nei tre concerti in programma a conclusione della masterclass che si è aperta lo scorso 25 gennaio alla Filarmonica.
Ecco gli appuntamenti: sabato 28 gennaio ore 20 il concerto Rossini il serio, arie tratte dalle opere serie di Rossini (Semiramide, Tancredi, La Donna del lago, Elisabetta, regina d’Inghilterra, L’assedio di Corinto, Armida, Guillaume Tell, Otello, Mosè in Egitto), domenica 29 gennaio ore 12 Rossini il buffo duetti e concertati dal repertorio buffo (La Cenerentola, L’italiana in Algeri, Il barbiere di Siviglia, Il turco in Italia, La gazzetta), e domenica 29 gennaio ore 17.30 la celebre Petite Messe Solennelle nella versione per soli, coro da camera, due pianoforti e armonium, secondo l’edizione critica della Fondazione Rossini di Pesaro del 2013, curata da Davide Daolmi. Tutti e tre i concerti saranno introdotti da Daniele Carnini coordinatore editoriale della Fondazione Rossini di Pesaro.
I concerti e la masterclass sono realizzati in collaborazione con l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino e la Fondazione Rossini di Pesaro.
Diplomato in Sassofono al Conservatorio di Bologna e come Operatore musicale presso il Centro di Musica di Fiesole, Angelo Gabrielli ha compiuto studi di armonia con Roman Vlad e di direzione con Aldo Ceccato. Nell’85 è assistente alla Direzione artistica del Teatro Comunale di Bologna e nell’87 fonda Stage Door, agenzia di management artistico che in 30 anni di attività ha rappresentato alcuni fra i più importanti artisti della scena mondiale fra cui Pavarotti, Kabaivanska, Freni, Ghiaurov, Ricciarelli e Valentini Terrani. Studioso e cultore del canto, si è affermato come docente di interpretazione del repertorio lirico e cameristico, tenendo master in prestigiose istituzioni tra cui Obraztsova Academy a San Pietroburgo, Accademia del Maggio Musicale Fiorentino a Firenze, Accademia Internazionale di Canto Mario Melani di Pesaro, Accademia d’Arte Lirica di Osimo, Cemat (a Santa Severina), Accademia Filarmonica Romana e Teatro Nazionale di Tirana, dove ha ripreso anche l’attività di direttore d’orchestra. A marzo debutterà a San Pietroburgo al festival “I Palazzi di San Pietroburgo” dirigendo musica di Cimarosa e Haydn, mentre ad aprile dirigerà La Cenerentola al Comunale di Modena. Dal 2014 è direttore artistico di “Appennino InCanto” festival lirico che, partendo dai comuni di Sestola e Piteglio, coinvolge tutto l’Appennino tosco-emiliano. Torna alla Filarmonica per un progetto su Rossini, dopo il successo dei master dedicati a Maria Callas nel 2015 e a Mozart nel 2016.