Roma Dance Show: una città che balla
Domenica 6 maggio nella Capitale arriva “ROMADANCESHOW - Una città che balla”: un grande appuntamento all’insegna della condivisione attraverso la danza, in tutte le sue declinazioni.
Punto di partenza del progetto è stato nel 2012 l’incredibile Flash Mob di Roma che ha portato in Piazza del Popolo oltre 45mila partecipanti da tutto il mondo, attirando l’attenzione dei giudici del Guinnes dei Primati.
Una città che balla
Un evento che nasce quindi a Roma, con l’obiettivo di diventare biglietto da visita e appuntamento fisso della Capitale ma, soprattutto, avvenimento di risonanza internazionale che porti a proclamare Roma “una città che balla”. Tre grandi luoghi simbolo di questa città, piazza del Campidoglio, il Ponte della Musica e il Pontile di Ostia saranno il punto di partenza di un progetto lungo un anno, che nel 2019 approderà nella straordinaria cornice naturale del Circo Massimo.
Il 6 maggio, dalle 16.00 alle 20.00, l’edizione 2018 vede protagonista in Piazza del Campidoglio l'Accademia Nazionale di Danza, con uno spettacolo di danza classica; al Pontile di Ostia, sempre il 6 maggio dalle 16.00 alle 20.00, protagoniste saranno invece le danze standard, hip hop, ed etniche, mentre la mattina stessa, sul Ponte della Musica, ci sarà sempre l'Accademia Nazionale di Danza.
Un palinsesto tematico che riempirà l’intera giornata, con spettacoli ed esibizioni dei maggiori interpreti della danza in ogni suo genere, per celebrare la partenza del Count Down alla Grande Adunanza Mondiale di Ballo, che si terrà nella Capitale il 4 maggio 2019.
Programma Romadanceshow
1. PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO: dalle ore 16 alle 20 si balleranno tutte le declinazioni della Danza Classica
2. PONTE DELLA MUSICA: sempre dalle ore 16 alle 20, flash mob in più riprese utilizzato come teaser per il lancio dell’iniziativa
3. PONTILE DI OSTIA: sarà l’evento più coinvolgente in termini di numeri, qui si esibiranno ballerini di diverse discipline quali Danze Etniche, Lindy Hop, Hip Hop e Danze Latino americane
Nato nel 2014 come format originale, il RomaDanceShow è un appuntamento internazionale per il grande mondo della danza, che è stato capace di coinvolgere tutta la città partendo, il primo anno, dalla nuova Fiera di Roma, fino ad arrivare fisicamente nel cuore della città stessa.
Il Roma Dance Show da subito è stato riconosciuto come un grande evento che riguarda l’imponente fenomeno Danza. Basti pensare che il ballo interessa più di 6 milioni di appassionati solo in Italia e attraversa tutti gli strati sociali ed economici della società contemporanea. ROMA DANCE SHOW, inoltre, nasce per mettere in evidenza tutte le forme di danza, nessuna esclusa, con l’obiettivo di diffonderla e divulgarla senza tralasciare l’aspetto educativo e quello della condivisione.
La grande adunanza del ballo a Roma
Nella prima edizione del Roma Dance Show, la Federazione Italiana Danza Sportiva (CONI) ha creato un evento finalizzato alla selezione della componente atletica del proprio Club Azzurro e, oltre ai tanto attesi Campionati Italiani Assoluti, ha voluto portare all’interno di questa kermesse artistico-sportiva un evento internazionale denominato World Cup Show Dance, in grado di coronare e completare l’interesse del mondo verso l’Italia.
Il lancio di questa operazione, organizzato a Roma, è stato trasmesso dai principali Tg internazionali: un Flash Mob che si è attestato al primo posto in Italia per partecipazione, portando in Piazza del Popolo oltre 45.000 ragazzi, conquistando di diritto il suo posto nell’ambitissimo Guinness dei Primati.
Questo grazie anche al supporto tecnologico predisposto per comunicare l'appuntamento. Infatti, è stata rilasciata gratuitamente in rete un applicazione, ShowOn, che permette a tutti i ragazzi di comunicare e condividere la passione per la danza.
Il Roma Dance Show, nel 2015, ha confermato il patrocinio di EXPO 2015, con particolare riguardo all'attività di "Padiglione Italia", oltre al patrocinio del CONI e del MIBACT. Evento che ha riscosso anche l'attenzione del MIUR. E' in merito alla realizzazione di tale progetto che il Comito Organizzatore è stato invitato alla “Giornata nazionale delle eccellenze italiane”, istituita dal MIUR o e tenutasi presso il Senato della Repubblica.