Riccardo Muti dirige "Manon Lescaut" al Teatro dell'Opera di Roma
Nella seconda metà del XVIII secolo, in Francia e poi in Louisiana in America. Il giovanissimo cavaliere Des Grieux, mentre sta corteggiando sulla piazza della Posta di Amiens alcune fanciulle, si innamora a prima vista di Manon, appena scesa dalla diligenza insieme al fratello Lescaut. Saputo che il vecchio e influente Geronte ama Manon e si appresta a rapirla, i due giovani fuggono insieme. Manon, sedotta dalle ricchezze di Geronte, vive nella sua elegante casa ma talvolta ricorda l’abbandonato Des Grieux.
Giunge improvvisamente il giovane, e i due decidono di fuggire ancora, ma non senza aver preso denaro e gioielli a Geronte. Sorpresi da lui, Des Grieux e il sopraggiunto Lescaut si salvano, mentre Manon viene arrestata. In una caserma a Le Havre. Lescaut ha invano tentato di salvare la sorella: tra le deportate che sfilano per essere imbarcate per l’America vi è Manon. Vista l’impossibilità di salvarla, Des Grieux si imbarca come mozzo sulla stessa nave.
In una landa desolata, ai confini dello stato di New Orleans, sostano assetati e sfiniti Manon e Des Grieux, fuggiti dal penitenziario. Des Grieux si allontana per cercare dell’acqua, ma al suo ritorno Manon gli muore tra le braccia.
MANON LESCAUT
Teatro Costanzi
Musica di Giacomo Puccini
Opera in quattro atti
Libretto di Domenico Oliva e Luigi Illica
basato sul romanzo dell'abate Prévost
Direttore Riccardo Muti
Regia Chiara Muti
Maestro del Coro Roberto Gabbiani
Scene Carlo Centolavigna
Costumi Alessandro Lai
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO DELL´OPERA
Nuovo allestimento
Prima rappresentazione
Giovedì 27 febbraio, ore 20.00 (turno A)
Repliche
Domenica 2 marzo, ore 16.30 (turno E)
Martedì 4 marzo, ore 20.00 (turno B)
Giovedì 6 marzo, ore 20.00 (turno C)
Sabato 8 marzo, ore 18.00 (turno D)
Interpreti
Anna Netrebko
Yusif Eyvazov
Simone Piazzola