"La giusta distanza", l'edizione 2020 di Restart Festival
“La giusta distanza”, con questo titolo tornano a Roma, sotto il segno del momento di eccezionale emergenza, le contaminazioni artistiche e sociali di Restart: il tradizionale festival delle creatività antimafia e dei diritti organizzato e promosso da Associazione daSud che quest’anno giunge alla sesta edizione col rinnovato impegno a offrire un punto di vista nuovo e inedito sull’Italia di oggi.
In programma dall’8 al 10 ottobre, dalle ore 17 alle 23, negli spazi di ÀP - l’Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti con sede all’interno dell’IIS Enzo Ferrari di Via Contardo Ferrini, 83 - incontri, dibattiti, musica, cinema, arte, fotografia, fumetto e il tradizionale Premio Restart alle migliori opere e realtà antimafia in Italia.
Una tre giorni, in presenza e nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale, per parlare delle nuove geografie – educative, sociali, culturali, economiche, politiche, criminali e mafiose – generate dal CoVid-19 e per meglio cogliere – con analisi, esperienze e proposte – le sfide e le opportunità offerte dalla portata straordinaria di questa emergenza che, già domani, potrebbe rimettere in discussione di nuovo tutto.
«Viviamo l'equilibrio più precario: la pandemia - dichiara il presidente di daSud Danilo Chirico - ci minaccia, il rischio licenziamenti incombe su milioni di persone, aumentano le disuguaglianze, la scuola e la cultura soffrono come mai, le mafie – denunciamo da mesi – si cibano del bisogno dei cittadini. Dentro questo quadro così complicato e incerto, senza avere mai interrotto le nostre attività e i nostri servizi territoriali per le scuole e i cittadini della periferia sud est della Capitale, nasce il nostro festival Restart: l'edizione più difficile. Lo facciamo perché la crisi epocale ci propone nuove emergenze e povertà, ma anche la straordinaria opportunità di ripensare l'Europa, l'Italia, la nostra città. Il re ormai è nudo e le solite ricette non bastano più. Restart sarà un'occasione per cercarne di nuove, dal Recovery Fund alle prossime Comunali di Roma. Per ridefinire un impegno pubblico nelle scuole, nelle periferie, nella lotta alle mafie, nella cultura, in economia, nelle città da reimmaginare, nella pratica della trasformazione sui territori. Per costruire un nuovo patto sociale che ci accompagni nel mondo nuovo».
Il programma
Tanti i nomi di rilievo che comporranno il programma dell’edizione 2020 del festival. Tra questi Luigi Manconi, Fabrizio Barca, Carola Carazzone, Marco Rossi-Doria, Giulio Cederna, Giovanna Boda, Ida Crea, Eleonora Camilli, ma anche Amin Nour, Francesca Mosiello, Selene Regio, Giulia Minoli, Stefania Mancini, Salvatore Monni e Marco Carta chiamati a discutere a diverso titolo - nel corso dell’8, 9 e 10 ottobre - di democrazia e diritti, di disuguaglianze e conflitti, di sociale e povertà educativa, di diritti in marcia, di violenza di genere, di comunità e territori capitali.
Anche quest’anno, particolare attenzione sarà riservata al tema “mafie”. Più attive che mai anche in tempo di pandemia, saranno oggetto di discussione della seconda giornata del festival dedicata a #MaiDireMafia, un approfondimento che prenderà le mosse dal’inchiesta partecipata su Roma promossa da daSud e che si arricchirà degli interventi del sociologo Rocco Sciarrone e dei magistrati Franca Imbergamo e Francesco Cascini sull’economia parallela e complessiva generata dagli affari illeciti dei clan e delle analisi dei giornalisti Enrico Bellavia, Giuseppe Di Piazza e Ernesto Menicucci in relazione alle cronache del potere criminale nella città di Roma. Ancora sullo stesso tema, l’omaggio alla figura e al ricordo di Peppino Impastato con la presentazione - in apertura della terza giornata di Restart - del fumetto “Western a Mafiopoli” di Luca Scornaienchi e Luca Ralli (ed. Round Robin Editrice) a cui prenderanno parte gli autori e il giornalista Valerio Renzi.
Special guest della prima giornata di Restart saranno Fiorella Mannoia (ore 20) e i fratelli registi Fabio e Damiano D’Innocenzo (ore 21) e mentre il cantautore Maldestro chiuderà la seconda giornata con le sue canzoni (ore 21), i Lunatici di Radio2 Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio saranno tra i protagonisti della terza giornata (ore 19). Il festival si chiuderà il 10 ottobre alle ore.
21 con il concerto finale in acustico della cantautrice Margherita Vicario e a seguire dello storico gruppo originario di Scampia A67 che per l’occasione suonerà insieme al frontman dei 99 Posse ZULU.
Occasione importante per tornare a fare comunità attorno ad ÀP – lo spazio rigenerativo nel cuore di uno dei territori più fragili della Capitale (il VII Municipio), finalmente pronto a ripartire dopo il lungo periodo di chiusura straordinaria – il festival quest’anno coinciderà con i 15 anni dell’associazione daSud: un anniversario che gli organizzatori non mancheranno di festeggiare durante i tre giorni e, in particolare, nel corso della cerimonia per il Premio Restart 2020 (10 ottobre, ore 20).
A ricevere l’annuale riconoscimento alle migliori opere e realtà antimafia in Italia saranno il cantante Daniele Sanzone, la politica e scrittrice Elettra Deiana, il direttore del Museo delle Periferie Giorgio De Finis e gli operatori dell’Associazione Vintola 18 di Bolzano. Novità di quest’anno, il Premio Speciale Gleam che verrà assegnato ai creatori del blog “Bradipi in Antartide“ che affronta in maniera atipica, originale e autobiografica le gioie e i dolori delle persone che soffrono di disturbi del neuro sviluppo.Altrettanto importanti, inoltre, gli eventi extra del festival (8-9-10 ottobre, dalle ore 17 fino a chiusura): Photo Box, il selfie-corner d’autore sul tema de “La giusta distanza” a cura di Marco Caputi (ÀP Foto); Pensieri liberi, la mostra-installazione all’aperto a cura della giovane e promettente Hagar Keshk, e l’esposizione di fumetto con le tavole originali tratte dalla graphic novel “Peppino Impastato. Western a Mafiopoli” (ed. Round Robin Editrice).
Ancora fuori programma, letture ad alta voce per bimbe e bimbi in collaborazione con Il Baule Magico (sabato 10 ottobre, ore 11) e due appuntamenti per i più giovani con il cantautore Maldestro, che il 9 ottobre alle ore 11 sarà protagonista di ÀP Tracce per raccontarsi agli studenti dell’IIS Enzo Ferrari e poco più tardi (ore 15) terrà una masterclass per gli appassionati di musica nell’ambito del progetto P.A.M. – Popular Academy Masterclass, il percorso altamente formativo avviato in collaborazione con Alta Mane Italia.
L’ingresso al festival è gratuito con tessera daSud. Obbligatoria la prenotazione a info@apaccademia.it per ogni singolo appuntamento. Prevista la diretta streaming sui canali social ufficiali di Associazione daSud.