Renato Nicolini e il luoghi delle Città
Seconda tappa del ciclo di incontri per riscoprirne La gioiosa anomalia: a dieci anni dalla morte di Renato Nicolini
Prosegue con una nuova tappa il 1 aprile alle Industrie Fluviali (Via del Porto Fluviale, 35, ore 18.00) il ciclo di incontri dedicato a Renato Nicolini, la gioiosa anomalia, il saggio di Marco Testoni che è diventato un’occasione per ripercorrere, assieme a chi Nicolini l’ha conosciuto, i grandi temi messi in campo da questa figura geniale di Assessore e promotore culturale a dieci anni dalla scomparsa. Questo secondo appuntamento sarà dedicato ad approfondire il tema di Renato Nicolini e il luoghi delle Città. Come diceva lo stesso Nicolini: “Non ci sono solo le squadre di calcio e le Olimpiadi; si compete anche con il significato residuo dei luoghi e delle città, con i musei e i monumenti, con il paesaggio e con la storia, con la formazione la ricerca e la creatività, con l'immaginazione e con il piacere di vivere.” Saranno presenti all’incontro, oltre all’autore Marco Testoni, l’attrice e compagna di Nicolini Marilù Prati, David Tozzo, attivista politico e scrittore, e Livia Cannella, architetto e artista. Introducono l'incontro Amedeo Ciaccheri e Maya Vetri, Presidente e Assessora alla Cultura del Municipio Roma VIII che patrocina l’evento.
Spunto e punto di partenza dell’iniziativa, come si diceva, l’uscita del primo saggio di Marco Testoni per Efesto Editore Renato Nicolini, la gioiosa anomalia: un viaggio nell’anticonvenzionale e nell’inconsueto, nel sorriso e nella passione politica e culturale di un uomo che ha scritto una pagina importantissima della vita culturale di un Paese, l’Italia, che troppo spesso dimentica le proprie potenzialità e la propria vocazione. Riscoperto da un autore poliedrico come Marco Testoni - musicista e compositore prima ancora che saggista - per il quale Nicolini è l’inevitabile riferimento di una stagione artistica magica ed imprescindibile, quella della primissima Estate Romana.
L’artwork che accompagnerà e disegnerà gli incontri vedrà la firma di Luca Pace, artista prima ancora che grafico.