Presentazione del libro "Sangue sul Tevere"
L'Università eCampus torna a tingersi di giallo con la presentazione del libro "Sangue sul Tevere", scritto a sei mani da Vincenzo Maria Mastronardi, psichiatra e criminologo, Armando Palmegiani, criminalista, e Fabio Sanvitale, giornalista investigativo. L'evento avrà luogo presso la sede romana dell'Ateneo in Via Matera 18 (Metro Re di Roma, Complesso S. Dorotea, IV piano) il prossimo 27 febbraio a partire dalle ore 18.00.
Ci sono casi di "Nera" che, per modalità di esecuzione ed efferatezza, restano impressi nell'immaginario collettivo anche a distanza di anni dal loro accadimento. Delitti che tennero in scacco Roma fino alla fortunata e spesso fortunosa risoluzione; illustri assassini che, sebbene siano stati individuati e assicurati alla giustizia, hanno comunque lasciato un'impronta indelebile nella memoria della Capitale. Impossibile dimenticare quella fredda mattina di febbraio del 1988 quando in zona Portuense, non molto lontano dall'Ospedale Forlanini, un piccolo fazzoletto di terreno restituiva il corpo martoriato e parzialmente carbonizzato dell'ex pugile Giancarlo Ricci, scomparso qualche ora prima. È l'inizio di un incubo rispondente al nome di Pietro De Negri, di professione tosacani, salito agli onori, o meglio agli orrori della cronaca, come "Er Canaro della Magliana", fierissimo responsabile di uno tra gli omicidi più efferati che l'albo criminale capitolino ricordi. Eppure qualcosa non torna nelle parole del reo confesso e tocca alla sapiente penna dei tre investigatori-scrittori l'arduo compito di riportare alla luce l'effettiva realtà dei fatti.
Scavando nel passato, Mastronardi, Palmegiani e Sanvitale rintracciano altri spietati killer che fecero rabbrividire la Città Eterna: Cesare Serviatti che negli Anni Trenta seminò il terrore ingannando, raggirando e ammazzando numerose donne sole attratte dalla fumosa promessa di un matrimonio felice., e Vincenzo Teti che nell'estate del 1969, mentre il paese intero sognava guardando Tito Stagno e la sua telecronaca dell'Allunaggio, uccise Teresa Poidomani, prostituta, e il marito Graziano Lovaglio, abbandonandone i cadaveri proprio tra le braccia del biondo fiume.
Durante la serata dialogherà con gli autori Andrea Purgatori, attuale presidente di Greenpeace Italia, giornalista, sceneggiatore, già firma di punta del Corriere della Sera. Tra i suoi reportage più famosi e scottanti, quelli sulla guerra in Libano nel 1982 e le inchieste sul rapimento Moro e la strage di Ustica.