Presentazione del libro l'onda opposta
Scritto a quattro mani dalla giornalista Patrizia Caiffa e dal vicedirettore della Caritas italiana Paolo Beccegato: un viaggio d'immigrazione al contrario.
Tempo di crisi economica ed occupazionale in Italia, di sbarchi di profughi in Sicilia e fuga di cervelli italiani all'estero. Valeria, giovane meridionale, aspirante giornalista insoddisfatta e Pino, camionista lombardo che ha appena perso il lavoro, con a carico moglie e figli, decidono di dare una svolta alla loro difficile vita con un gesto impensabile: tentare il "viaggio della speranza" dei migranti sul mar Mediterraneo in senso inverso. Da Lampedusa alla Tunisia, Paese di crescenti speranze dopo la "primavera araba". Sulla barca si ritrovano insieme una quindicina di italiani, di tutte le età ed estrazioni sociali, di diverse regioni, che raccontano le loro vite e i problemi che li hanno spinti a partire. Una panoramica implacabile e quasi profetica della situazione sociale del Bel Paese. Sono i primi italiani a navigare in senso inverso. Cercando, appunto, di cavalcare l'onda opposta.
« Solo se ci si mette nei panni dell'altro si può capire che l'unica differenza è essere nati nel Paese giusto o sbagliato. Le frontiere sono un'esigenza pragmatica ma rischiano di diventare un grave ostacolo ai diritti. La solidarietà e l'umanità non possono essere un optional . Siamo tutti nella stessa barca: ci si può salvare solo insieme » .