Una piazza San Pietro gremita di pellegrini per l'evento "La Chiesa per la Scuola". Papa Francesco ha incontrato bambini e insegnanti provenienti dagli istituti scolastici di tutta Italia. Con la sua papamobile il Pontefice percorre via della Conciliazione, abbraccia e bacia gli studenti, scherza con i fedeli, con uno di loro fa "a scambio" di papalina per qualche secondo. 

Tra la folla anche il ministro dell'istruzione Stefania Giannini, che nel discorso di saluto a papa Francesco ha definito il raduno promosso dalla Cei ha definito "una lezione speciale in questa classe altrettanto speciale che e' la Chiesa di Roma". "La scuola - ha proseguito la ministra - è un bene comune, un diritto di ciascuno e un dovere dello Stato. Dobbiamo garantire le medesime opportunità a tutti, senza distinzioni". ​

GESTIONE DELL'EVENTO - Altissimo il numero delle presenze registrate, ben 300mila, come annunciato ai megafoni della piazza. Superato anche il numero previsto di pullman​attesi nella Capitale, che hanno raggiunto quota 2000. I mezzi privi di permesso G, quello dei Grandi Eventi, sono stati autorizzati a far scendere i passeggeri nelle vicinanze dell'evento, ma a debita distanza, per poi rientrare negli stalli dove hanno potuto registrarsi e pagare il pedaggio di ingresso.

Durante la giornata sono state messe a disposizione dalla Protezione civile 800 mila bottigliette d''acqua. Tutte le operazioni sono state presidiate da 430 uomini e donne della Protezione civile capitolina e dagli oltre cento agenti della Polizia locale di Roma Capitale. Attivi anche gli operatori ecologici dell'Ama che al termine dell'evento, con una task-force di 150 operatori e l'ausilio di 50 mezzi, ripuliranno l'area. 

A partire dalle 17.30 è iniziata la fase di deflusso che, stando a quanto comunicato dal Campidoglio e dalla Polizia Locale, si è svolta regolarmente e senza incidenti. L’accesso alle stazioni della metropolitana, soprattutto in quelle di maggior afflusso di Termini e Ottaviano, sono state presidiate per tutta la giornata dalla Protezione civile capitolina. 

CAOS TRAFFICO - La presenza di un numero considerevole di minori nell’area interessata dalle celebrazioni ha richiesto però misure particolari di sicurezza e ha comportato alcune limitazioni allA viabilità nelle vie circostanti. E il traffico infatti è andato in tilt. Durante il pomeriggio si sono registrati diversi disagi​ per la chiusura delle strade intorno alla Basilica, con file di macchine imbottigliate a Borgo, Prati, Gregorio VII, Mura Vaticane e Lungotevere.