rotate-mobile
Eventi

Rainbow Magicland di Valmontone: al via la stagione 2012

Nella sala della Promoteca al Campidoglio è stata presentata la stagione di eventi del Parco di Valmontone. Erano presenti rappresentanti istituzionali, persone e personaggi del mondo Alfa Park

Si chiudono le tende rosse della Sala della Promototeca al Campidoglio per tenere fuori i raggi invadenti del sole di stamane. Si rimane al buio: i relatori sono tutti schierati dietro il tavolo degli oratori, con lo sguardo rivolto verso il maxi schermo. C'è silenzio in sala ma anche tanta curiosità tra i presenti arrivati numerosi per l'evento: la presentazione della Stagione 2012 del Parco Rainbow Magicland di Valmontone.

Ad un tratto "somewhere over the rainbow way up high, there's a land that i heard of once in a lullaby.." cantata dalla voce calda e profonda della cantante Emma Re.  Contemporaneamente sul maxi schermo le immagini del mondo di Magicland. Uno squarcio di questo luogo che promette magia, divertimento e non solo è stato riprodotto anche attraverso la presenza di animatori che intrattenevano e distraevano gli spettatori, le ragazze WinX, e Gattobaleno, simbolo del parco. A presentare il decollo di un progetto partorito nel lontano 1999 ma attuato solo oggi, sono numerosi tra rappresentanti istituzionali e rappresentanti della holding Alfa Park. Nicola Zingaretti, Rossella Sensi, Stefano Zappalà, Egidio Calvano, Patrizia Prestipino, Stefano Cigarini e il mago Antonio Casanova.

L'onore e l'onere di aprire la conferenza è stato proprio dell'amministratore delegato del Parco, ex direttore marketing di Zoomarine, Stefano Cigarini. "Il tema è la magia. Magia e fantasia sono i fili conduttori della nostra attività rivolta a famiglie e ragazzi" dice subito il manager "e -aggiunge- siamo orgogliosi di presentarvi un luogo meraviglioso come questo che tra le tante attrazioni ospita un gioiellino della più alta tecnologia a livello europeo: la montagna russa". Ci parla innanzitutto dei cosiddetti "numeri del parco": 600.000 mq la superficie totale (di cui 50.000 sono coperti),  2.000 gli addetti a regime,  3 teatri, 36 attrazioni, 1 area show sul lago, 1 area stuntmen, 28 bar,  4 ristoranti,  300 milioni di euro l'investimento,  720.000 i visitatori della stagione 2011.  I posti auto sono 5.500 realizzati con 60.000 mq di coperture fotovoltaiche in grado di riprodurre 5 megawatt di Energia pulita utile per l'alimentazione del Parco. I numeri sono anche quelli del costo del biglietto, "35,00 euro il biglietto intero, 28,00 quello ridotto, 20,00 biglieetto serale dalle ore 18.00 ma -continua- c'è un nuovo pacchetto offerta". L'amministratore fa riferimento alla convenzione stipulata con la Provincia di Roma: 45 euro per due giorni al parco e un pernotto in un hotel. Per gli eventi e le attrazioni invita tutti a visitare il sito www.magicland.it ma comunque ne elenca qualcuna: la processione più antica del mondo, come egli stesso la definisce, del venerdì Santo; il casting delle trasmissioni di "Xfactor" e "Io canto"; la festa della mamma la seconda domenica di Maggio celebrata con un concorso di bellezza per tutte le donne gestanti; la finale regionale di Miss Italia, Miss Romania, e tanti altri.

Rainbow Magicland di Valmontone


Rosella Sensi della Giunta Capitolina legge il suo discorso e sottolinea l'importanza di questo polo attrattivo di Valmontone sotto due aspetti: quello turistico per Roma e quello occupazionale per tutta l'area metropolitana. "Sono riusciti -conclude- a coniugare in questo territorio la tradizione del nostro Paese e la competizione economica che dovrebbe perseguire".
Sulla stessa onda rimane Patrizia Prestipino, consigliera al Turismo della Provincia di Roma. "Vedere realizzata un'opera con alle spalle una lunga e difficoltosa gestazione ci rende soddisfatti. E'un'attività che aggrega quindi lo scopo non è solo quello ludico e bisogna ringraziare questi imprenditori che hanno sfidato una difficile crisi e un difficile territorio come il nostro".
Stefano Zappalà, assessore regionale Turismo e Marketing del made in Lazio, ringrazia "il vero artefice di questo progetto Angelo Miele ex sindaco di Valmontone e oggi consigliere regionale". Per la realizzazione di questo parco, sottolinea, sono stati utilizzati investimenti privati e quindi le istituzioni non possono che restare vicino a simili operazioni. Per arrivare alla giornata di oggi e quindi all'inaugurazione di una nuova stagione hanno collaborato "tutti insieme - per usare le parole del sindaco di Valmontone E. Calvano - istituzioni e imprenditori, pubblico e privato". "Per il bene comune-aggiunge il sindaco- e per la grande possibilità soprattutto in termini occupazionali che stiamo dando alla popolazione".
Sulle difficoltà che sta comportando un periodo di difficile crisi, come questo che stiamo vivendo, si sofferma anche il Presidente della Provincia Nicola Zingaretti. "E'un periodo che ostacola gli investimenti, quindi dobbiamo rimanere vicini a chi non rimane a contemplare come hanno fatto questi imprenditori. Si sono lanciati in una sfida e sono colpito da come lo hanno fatto. La nostra area metropolitana possiede immense ricchezze e drammatiche debolezze. Che sia questo un esempio per voltare pagina. Auguri".
Chiude il mago Casanova, dopo i rinnovati auguri da parte di Petrucci presidente ad honorem di Rainbow Magicland e cittadino onoraraio di Valmontone. Il noto illusionista spiega la magia racchiusa tra i cancelli di questo Parco che regala tanta bellezza a tutto ciò che ci sta dentro. "Allora -dice-abbiamo pensato che sarebbe stato perfetto se Magicland prestasse le sue scenografie per una trasmissione televisiva". Dal 18 Aprile infatti egli condurrà dal Parco, insieme a Davide de Zan e agli esilaranti Fichi d'India il nuovo programma di Italia 1. Nove puntate dedicate ai grandi temi della magia: escapologia, mentalismo, lievitazione, ubiquità, metamorfosi. Il Gran Teatro sarà il palcoscenico principale.


Le maggiori difficolta di questo progetto?
L'investimento di 300 milioni di euro, davvero tanti per i tempi che corrono, erogati da un pool di banche - risponde Cigarini- e l'ingombrante macchina  burocratica italiana. Ci sono voluti 10 anni".  Poi ci riporta l'esempio della sua passata esperienza al Parco Zoomarine di Torvaianica e dice: "gli zionisti di Zoomarine cominciarono lo stesso progetto in Portogallo e in Italia. Nel primo caso fu realizzato nel 1999, nel secondo nel 2006".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rainbow Magicland di Valmontone: al via la stagione 2012

RomaToday è in caricamento