OperaCamion: il Don Giovanni a Tor Tre Teste
È passato un anno dalla prima edizione di Figaro! e il viaggio dell’opera in piazza continua con la storia di un altro mito della musica e della letteratura: Don Giovanni.
La composizione più conosciuta e rappresentata di Mozart esce dal teatro nella sua forma di OperaCamion e si presenta ridotta ad hoc, pronta a invadere la città con la sua compagnia di cantanti, musicisti, attori e tecnici, abitanti di un camion parco-giochi, il paese dei balocchi del protagonista.
Don Giovanni è un distillato di forza prorompente, nella sua storia si mescolano comico e tragico, tensione sovrumana, metafisica del dramma, situazioni comiche e rocambolesche.
Anche quest’anno la creazione è a quattro mani: Gianluigi Toccafondo firma l’impianto visivo del progetto. Ci siamo immaginati un Don Giovanni che si muove indisciplinato attraverso una sequenza di quadri e scene densi di azione, travestimenti e inganni.
Come in un film noir il protagonista è sempre in fuga, dall’overture alle ultime note del concertato finale. Aiutato dal fedele servo Leporello, Don Giovanni accompagnerà il pubblico nel groviglio della sua esistenza fatta di conquiste e abbandoni. Intorno a lui una moltitudine di bizzarre figure: Donna Anna, Donna Elvira, Zerlina, Masetto, Don Ottavio e un misterioso Commendatore.