Omaggio a Fernando Di Leo
Fernando Di Leo non è stato solamente l'autore di apprezzati film noir, tanto da guadagnarsi l'appellativo di Melville italiano e l'apprezzamento di Quentin Tarantino, ma anche un grande intellettuale. Oggi, grazie alle Edizioni Sabinae lo riscopriamo poeta, tramite la riedizione del suo testo "Le Intenzioni 1950-1960". La Casa del Cinema omaggia Fernando Di Leo con un grande evento a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia/Cineteca Nazionale in cui sarà proiettato il film-documentario "Down by Di Leo. Viaggio d'amore alla scoperta di Fernando Di Leo" della regista e autrice M. Deborah Farina, con al suo interno le poesie di Di Leo, a cui seguirà l'incontro moderato dal critico cinematografico Marco Giusti, con Renzo Arbore, grande amico di Di Leo, il produttore e presidente di Minerva Pictures Gianluca Curti, la sorella Rita Di Leo e Deborah Farina. . ore 17.00 "Down by Di Leo. Viaggio d'amore alla scoperta di Fernando Di Leo" di M. Deborah Farina (2015, 92') «Anni dopo la monumentale video-intervista realizzata da Nocturno a Fernando Di Leo, scomparso nel 2003, si occupa del maestro il documentario Down by Di Leo (2015) di M. Deborah Farina: regista, documentarista e studiosa di cinema, dopo Paranoyd e Anarchitaly realizza questo "viaggio d'amore" (come recita il sottotitolo) frutto di un lungo e analitico lavoro di ricerca e montaggio. "Down by - spiega la Farina - sta per "verso" o "dalla parte di", un sentito viaggio nella profondità del personaggio Di Leo sia come uomo sia come cineasta: e un occhio attento riconosce subito questa duplicità, grazie a un'abile alternanza fra momenti di cervello e di cuore, un giusto equilibrio fra analisi divulgativa della sua filmografia e calore del ricordo umano. Introdotto dalla poesia Contratto del poeta di Fernando recitata da Pier Paolo Capponi, Down by Di Leo si snoda attraverso numerose testimonianze di familiari (la sorella Rita, il cognato Aris Accornero, i nipoti Dario Accornero e Giuliana La Verde) e artisti che hanno lavorato con lui: in ordine alfabetico, Sergio Ammirata, Renzo Arbore, Lino Banfi, Peter Berling, Barbara Bouchet, il suddetto Capponi, Vincenzo Dell'Aquila, Gianni Garko, Galliano Juso, Gianni Macchia, più un inserto di repertorio da Venezia 2004 in cui Quentin Tarantino è intervistato dalla Bouchet» (Davide Comotti). A seguire Incontro moderato da Marco Giusti con Renzo Arbore, Gianluca Curti, Rita Di Leo, M. Deborah Farina. Saranno lette alcune poesie da "Le Intenzioni 1950-1960" da uno degli attori favoriti di Di Leo, Gianni Macchia. Altre poesie saranno lette da Cosimo Damato.