Officine del Sapore: a Roma l'eccellenza dell'enogastronomia made in Italy
Dal 17 al 19 Novembre a Roma al Palazzo dei Congressi (all’Eur) arriva Officine del Sapore: un prestigioso evento dedicato all’enogastronomia Made in Italy, giunto alla sua seconda edizione, che si propone di valorizzare le eccellenze del territorio e promuovere la crescita qualitativa dei pubblici esercizi coinvolgendo e sensibilizzando le amministrazioni locali.
Officine del Sapore al Palazzo dei Congressi
Produttori di eccellenze agroalimentari, tecnologia, istituzioni e pubblici esercizi insieme per promuovere il sistema dell’accoglienza, specchio del paese, con una forte attenzione anche all’estero ed all’internazionalizzazione delle imprese grazie alla presenza di gemellaggi internazionali, workshop e seminari tecnici per sostenere nuove sfide ed individuare nuovi canali commerciali.
Il programma di Officine del Sapore
Tanti gli eventi in programma, per un viaggio nel mondo della eccellenza gastronomica, capace di coniugare tradizione e innovazione per gli amanti del buon cibo e della qualità.
“Abbiamo bisogno di crescere e condividere”, ha dichiarato lo chef Fabio Campoli, direttore tecnico dell'evento: “Officine del Sapore nasce per condividere, per stare insieme e per portare sempre più in alto il mondo dell'imprenditoria del pubblico esercizio romano e laziale. Tre giorni fantastici con oltre 70 spazi di cultura e condivisione con momenti esperienziali con ospiti nazionali e internazionali che ci racconteranno un po' di loro. Ci sarà spazio alla cultura, alle botteghe romane, agli artigiani”.
“Sono previsti oltre 100 espositori tra piccole aziende e grandi brand - ha affermato Claudio Pica, Presidente Fiepet Confesercenti Roma (tra gli organizzatori dell'evento) - espressione delle eccellenze agroalimentari del Made in Italy, insieme in una fantastica vetrina per creare importanti relazioni d’affari e opportunità di aggiornamento professionale. Il tutto anche a disposizione di palati esigenti e di visitatori appassionati alla scoperta delle tradizioni del bel paese”.