"Zero", mostra retrospettiva su Renato Zero
E’ partito ufficialmente sul sito www.renatozero.com il countdown per ‘ZERO’, l’annunciata retrospettiva che dal 18 dicembre a Roma, nel cuore di Testaccio, racconterà l'artista più originale e provocatorio del nostro tempo, Renato Zero. Sul sito, realizzato ad hoc, è possibile trovare tutte le informazioni su come raggiungerla, visitarla, viverla.
I biglietti si possono infatti acquistare direttamente dalla home di www.renatozero.com, tramite il circuito di vendita Viva Ticket (chiamando il call center 892.234 o recandosi nei punti vendita presenti in tutta Italia o attraverso l’app per smartphone) o il call center Seat Pagine Gialle (89.24.24). Sono previste tre tipologie di biglietti (intero, open e ridotto), con sconti per famiglie, gruppi e scuole.
La mostra “ZERO” sarà visitabile dal 18 dicembre 2014 al 18 gennaio 2015, dal martedì alla domenica dalle 16.00 alle 22.00 presso La Pelanda - Centro di Produzione Culturale in collaborazione con Macro - Museo d'Arte Contemporanea Roma - Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma.
Irraggiungibile dalle definizioni, fotografo spietato del reale da 4 decenni, scandaloso e mistico, uno, nessuno e centomila, meravigliosamente imperfetto, Renato Zero si è spinto coloratissimo e nudo lungo i marciapiedi stanchi e nei giardini che nessuno sa per celebrare il cielo degli ultimi e implorarne il riscatto.
Questa mostra vuole leggerne le sue mille anime e i suoi segreti attraverso un viaggio del tempo e del cuore, per andare con le sue canzoni oltre le sue canzoni, e riconoscergli il ruolo di testimone assoluto del nostro tempo, oltre che il podio di artista irripetibile e universale.
Fortemente voluta nel cuore di Testaccio, una scenografia monumentale di emozioni, musica, immagini e documenti inediti. Un vortice infinito di suggestioni e sentimenti dislocato in cinque ambienti ad alta tecnologia. Un'occasione unica per vivere come mai prima d'ora la sua magnifica favola, toccando con mano il suo pianeta, i suoi travestimenti, i suoi segreti, le sue parole. Perché ognuno di noi possa essere il re di una notte di magia.