Mostre in mostra, Roma dagli anni Cinquanta ai Duemila
Nelle sale intorno alla rotonda del Palazzo delle Esposizioni saranno riproposte sei mostre che si sono tenute a Roma dagli anni Cinquanta agli anni Duemila e l'omaggio a un fotografo dell'arte.
Sarà tracciata una storia in forma di passeggiata attraverso i paesaggi espositivi di una Città in grado di rinnovare, ogni volta in maniera diversa, la sua vocazione contemporanea.
- Titina Maselli, Galleria La Tartaruga 1955
- Giulio Paolini, Galleria La Salita 1964
- Fabro. Concetto spaziale d’après Watteau, 1967-71 / Corona di piombo, 1968-71 / L'Italia d'oro / Alluminio e seta naturale, 1971, rassegna "Informazioni sulla presenza Italiana" a cura di Achille Bonito Oliva, Incontri Internazionali d'Arte 1971
- Carlo Maria Mariani. La costellazione del Leone, Galleria Gian Enzo Sperone 1981
- Jan Vercruysse, Tombeaux (Stanza), Galleria Pieroni 1990
- Myriam Laplante. Elisir, a cura di Lorenzo Benedetti e di Teresa Macrì, Fondazione Volume! e The Gallery Apart, 2004
Omaggio a Sergio Pucci, fotografo che ha dedicato molta parte del suo lavoro alla documentazione delle mostre.
L'intento è quello di dare voce a una pluralità, evidenziando i protagonisti e le protagoniste, i luoghi e le istituzioni che a partire dal dopoguerra hanno reso Roma un centro vitale della cultura contemporanea, ripetendo l'iniziava ogni anno durante i mesi estivi con la riproposizione di differenti occasioni espositive.