Le macchine di Leonardo da Vinci in mostra a Roma
50 macchine a grandezza umana perfettamente funzionanti sono tornate a Roma dopo aver visitato più di 10 capitali mondiali e 5 città italiane in 16 anni, dal 2003 ad oggi, suscitando l’interesse di milioni di visitatori!
Per la prima volta a Roma, presso l'Istituto Portoghese di Sant'Antonio, è stata allestita la Mostra "Le macchine di Leonarso". L’esposizione prende forma nel suo percorso più strutturato mostrando agli occhi del visitatore anche le macchine appena restaurate e quelle mai esposte prima.
Ogni oggetto esposto è una riproduzione quanto più possibile dettagliata e realistica delle invenzioni dell’artista e genio italiano Leonardo da Vinci frutto del lavoro di un abilissimo artigiano appassionato, un vero e proprio tributo al suo Genio.
All’interno del percorso espositivo sarà possibile “fruire” letteralmente della meccanica delle opere in funzione e scoprire in 7 lingue diverse i cenni storici e le curiosità da sapere.
I sotterranei dell'Istituto Portoghese di San'Antonio
Visitare questa mostra sarà anche l’occasione per scoprire i sotterranei dell’istituto perfettamente restaurati e conservati, memoria di una Roma sotterranea mai vista prima e altrimenti preclusa agli occhi dei visitatori. L’esposizione si articola infatti su due piani.
PIANO STRADA: dall’ingresso della galleria si passa attraverso l’antico locale un tempo adibito a farmacia con i segni visibili sulle travi originali del soffitto di un antico incendio. Se rivolgiamo gli occhi verso il lato destro del soffitto è possibile ancora scorgere la botola di accesso al ricovero notturno dei medici e farmacisti che garantivano il servizio anche nelle ore notturne. Da qui si procede verso i luminosi ambienti della galleria che si snodano verso l’accesso alla parte inferiore dell’esposizione, sotto il piano strada.
SOTTERRANEI: vi si accede attraverso una scala, falso storico ricavato da un’altra scalinata presente all’interno delle proprietà dell’Istituto e in disuso. Scendendo verso il pano sottostante è possibile ammirare sul lato destro i resti di una cupola in pietra che anticamente bloccava l’accesso tra i due piani. Il mondo che si aprirà agli occhi del visitatore nei sotterranei è inaspettato. Una stupefacente opera di restauro e conservazione delle antiche viscere del fabbricato fanno da cornice naturale ad un’altra serie di macchine perfettamente funzionanti. Luci e profumi di un passato che resterebbe altrimenti dimenticato tornano a vivere nell’ultima parte di percorso dell’esposizione creando una perfetta ambientazione, degna di una città che conserva da sempre nelle sue viscere un’enorme patrimonio tutto da svelare.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:00. Maggiori informazioni sul sito ufficiale della mostra.